Ouvertura
Atto Primo
Scena I
No.1: Introduzione
Leporello
Notte e giorno faticar
per chi nulla sa gradir;
piova e vento sopportar,
mangiar male e mai dormir...
Voglio far il gentiluomo,
e non voglio più servir.
Oh, che caro galantuomo!
vuol star dentro colla bella,
ed io far la sentinella!
Ma mi par... che venga gente;
non mi voglio far sentir.
Donna Anna
Non sperar, se non m’uccidi,
Ch’io ti lasci fuggir mai, ecc.
Don Giovanni
Donna folle! indarno gridi!
Chi son io tu non saprai.
Leporello
(Che tumulto! o ciel, che gridi!
Il padron in nuovi guai!)
Donna Anna
Gente! servi! al traditore! Scellerato!
Don Giovanni
Taci, e trema al mio furore! Sconsigliata!
Leporello
(Sta a veder che il libertino mi farà precipitar.)
Donna Anna
Come furia disperata, ti saprò perseguitar.
Don Giovanni
(Questa furia disperata mi vuol far precipitar.)
Leporello
Che tumulto! ecc.
Commendatore
Lasciala, indegno! Battiti meco.
Don Giovanni
Va, non mi degno di pugnar teco.
Commendatore
Cosi pretendi da me fuggir?
Leporello
(Potessi almeno di qua partir!)
Commendatore
Battiti!
Don Giovanni
Misero! attendi, se vuoi morir!
Commendatore
Ah, soccorso! son tradito!
L’assassino m’ha ferito,
e dal seno palpitante
sento l’anima partir, ecc.
Don Giovanni
Ah! già cade il sciagurato...
affannosa e agonizzante
già dal seno palpitante
veggo l’anima partir, ecc.
Leporello
Qual misfatto! qual eccesso!
Entro il sen, dallo spavento,
palpitar il cor mi sento.
Io non sò che far, che dir, ecc.
Scena II
Recitativo
Don Giovanni
Leporello, ove sei?
Leporello
Son qui per mia disgrazia; e voi?
Don Giovanni
Son qui.
Leporello
Chi è morto, voi, o il vecchio?
Don Giovanni
Che domanda da bestia! Il vecchio.
Leporello
Bravo: due imprese leggiadre!
Sforzar la figlia, ed ammazzar il padre.
Don Giovanni
L’ha voluto, suo danno.
Leporello
Ma Donn’Anna, cosa ha voluto?
Don Giovanni
Taci, non mi seccar;
vien meco se non vuoi qualche cosa ancor tu!
Leporello
Non vo’ nulla, signor, non parlo più.
Scena III
Recitativo
Donna Anna
Ah! del padre in periglio, in soccorso voliam.
Don Ottavio
Tutto il mio sangue verserò se bisogna;
ma dov’è il scellerato?
Donna Anna
In questo loco...
No.2: Recitativo e Duetto
Ma qual mai s’offre, o dei,
spettacolo funesto agli occhi miei
Il padre... padre mio... mio caro padre ...
Don Ottavio
Signore . . .
Donna Anna
Ah! l’assassino mel trucidò.
Quel sangue... quella piaga...
quel volto tinto e coperto dei color di morte.
Ei non respira più... fredde ha le membra...
Padre mio! caro padre! padre amato!
Io manco . . . io moro . . .
Don Ottavio
Ah, soccorrete, amici, il mio tesoro!
Cercatemi, recatemi qualche odor...
qualche spirto... ah! non tardate!
Donn’Anna! sposa! amica!
Il duolo estremo la meschinella uccide...
Donna Anna
Ah!
Don Ottavio
Già rinviene. Datele nuovi aiuti!
Donna Anna
Padre mio...
Don Ottavio
Celate, allontanate agli occhi suoi
quell’oggetto d’orrore.
Anima mia, consolati, fa’ core...
Duetto
Donna Anna
Fuggi, crudele, fuggi!
Lascia che mora anch’io,
ora ch’è morto, oh Dio,
chi a me la vita diè.
Don Ottavio
Senti, cor mio, deh! senti,
guardami un solo istante,
ti parla il caro amante,
che vive sol per te.
Donna Anna
Tu sei... perdon, mio bene...
l’affanno mio, le pene...
Ah, il padre mio dov’è?
Don Ottavio
Il padre... Lascia, o cara,
la rimembranza amara...
Hai sposo e padre in me.
Donna Anna
Ah! vendicar, se il puoi,
giura quel sangue ognor!
Don Ottavio
Lo giuro agli occhi tuoi,
lo giuro al nostro amor!
Donna Anna e Don Ottavio
Che giuramento, o dei!
Che barbaro momento!
Fra cento affetti e cento,
vammi ondeggiando il cor! ecc.
Scena IV
Recitativo
Don Giovanni
Orsù, spicciati presto... cosa vuoi?
Leporello
L’affar di cui si tratta è importante.
Don Giovanni
Lo credo.
Leporello
È importantissimo.
Don Giovanni
Meglio ancora! Finiscila.
Leporello
Giurate di non andar in collera!
Don Giovanni
Lo giuro sul mio onore,
purché non parli del Commendatore.
Leporello
Siamo soli.
Don Giovanni
Lo vedo.
Leporello
Nessun ci sente.
Don Giovanni
Via.
Leporello
Vi posso dire tutto liberamente?
Don Giovanni
Sì.
Leporello
Dunque, quando è così, caro signor padrone,
la vita che menate è da briccone!
Don Giovanni
Temerario! - in tal guisa
Leporello
E il giuramento!
Don Giovanni
Non so di giuramenti... taci... o ch’io...
Leporello
Non parlo più, non fiato, o padron mio.
Don Giovanni
Così saremo amici.
Or odi un poco, sai tu perché son qui?
Leporello
Non ne so nulla; ma essendo l’alba chiara,
non sarebbe qualche nuova conquista?
Io lo devo saper per porla in lista.
Don Giovanni
Va là, che sei il grand’uom!
Sappi ch’io sono innamorato d’una bella dama,
e son certo che m’ama.
La vidi, le parlai;
meco al casino questa notte verrà...
Zitto: mi pare sentir odor di femmina!
Leporello
(Cospetto! Che odorato perfetto!)
Don Giovanni
All’aria mi par bella.
Leporello
(E che occhio, dico!)
Don Giovanni
Ritiriamoci un poco, e scopriamo terren.
Leporello
(Già prese foco.)
Scena V
No.3: Aria
Donna Elvira
Ah! chi mi dice mai
quel barbaro dov’è,
che per mio scorno amai,
che mi mancò di fé?
Ah, se ritrovo l’empio,
e a me non torna ancor,
vo’ farne orrendo scempio
gli vo’ cavare il cor, ecc.
Don Giovanni
Udisti? qualche bella dal vago abbandonata.
Poverina!
Cerchiam di consolare il suo tormento.
Leporello
(Così ne consolò mille e ottocento!)
Don Giovanni
Signorina!
Recitativo
Donna Elvira
Chi è là?
Don Giovanni
(Stelle! che vedo!)
Leporello
(Oh bella! Donn’Elvira!)
Donna Elvira
Don Giovanni! sei qui?
Mostro, fellon, nido d’inganni!
Leporello
(Che titoli cruscanti!
Manco male che lo conosce bene.)
Don Giovanni
Via, cara Donna Elvira, calmate questa collera... sentite...
Lasciatemi parlar...
Donna Elvira
Cosa puoi dire dopo azion sì nera?
In casa mia entri furtivamente, a forza d’arte,
di giuramenti e di lusinghe,
arrivi a sedurre il cor mio;
m’innamori, o crudele,
mi dichiari tua sposa,
e poi mancando della terra
e del cielo at santo diritto,
con enorme delitto dopo tre dì da Burgos t’allontani, m’abbandoni, mi fuggi,
e lasci in preda al rimorso ed al pianto,
ena forse che t’amai cotanto!
Leporello
(Pare un libro stampato!)
Don Giovanni
Oh, in quanto a questo ebbi le mie ragioni:
è vero?
Leporello
È vero. E che ragioni forti!
Donna Elvira
E quali sono, se non la tua perfidia,
la leggerezza tua?
Ma il giusto cielo volle ch’io
ti trovassi per far le sue, le mie vendette.
Don Giovanni
Eh via, siate più ragionevole...
(Mi pone a cimento costei.)
Se non credete al labbro mio,
credete a questo galantuomo.
Leporello
(Salvo il vero.)
Don Giovanni
Via, dille un poco...
Leporello
Cosa devo dirle?
Don Giovanni
Sì, sì, dille pur tutto.
Donna Elvira
Ebben... fa’ presto!
Leporello
Madama, veramente...
in questo mondo con ciossia
cosa quando fosse che il quadro non è tondo...
Donna Elvira
Sciagurato! Così del mio dolor gioco ti prendi?
Ah voi... stelle! l’iniquo fuggì!
Misera me! dove, in qual parte...
Leporello
Eh, lasciate ch’ei vada:
egli non merta che di lui ci pensiate...
Donna Elvira
Il scellerato m’ingannò, mi tradì!
Leporello
Eh, consolatevi; non siete voi, non foste,
e non sarete né la prima, né l’ultima.
Guardate! questo non picciol libro
è tutto pieno dei nomi di sue belle.
Ogni villa, ogni borgo,
ogni paese è testimon di sue donnesche imprese.
No.4: Aria
Madamina, il catalogo è questo
delle belle che amò il padron mio;
un catalogo egli è che ho fatt’io.
osservate, leggete con me.
In Italia seicento e quaranta,
in Almagna duecento e trentuna,
cento in Francia, in Turchia novantuna,
ma in Ispagna son già mille e tre!
V’han fra queste contadine,
cameriere e cittadine,
v’han contesse, baronesse,
marchesane, principesse,
e v’han donne d’ogni grado,
d’ogni forma, d’ogni età.
In Italia, ecc.
Nella bionda egli ha l’usanza
di lodar la gentilezza,
nella bruna la costanza,
nella bianca la dolcezza.
Vuol d’inverno la grassotta,
vuol d’estate la magrotta;
è la grande maestosa,
la piccina è ognor vezzosa...
Delle vecchie fa conquista
pel piacer di porle in lista:
sua passion predominante
è la giovin principiante.
Non si picca se sia ricca,
se sia brutta, se sia bella;
purché porti la gonnella,
voi sapete quel che fa! ecc.
Scena VI
Recitativo
Donna Elvira
In questa forma dunque mi tradì il scellerato?
È questo il premio che quel barbaro rende
all’amor mio!
Ah! vendicar vogl’io l’ingannato mio cor.
Pria ch’ei mi fugga, si ricorra... si vada...
Io sento in petto sol vendetta parlar,
rabbia e dispetto.
Scena VII
No.5: Coro
Zerlina
Giovinette che fate all’amore,
non lasciate che passi l’età,
se nel seno vi bulica il core,
il rimedio vedetelo qua.
Ah! Che piacer, che piacer che sarà!
Contadine
Ah! che piacer, che piacer che sarà!
La-la-la-ra-la!
Masetto
Giovinetti leggieri di testa
non andate girando di qua e là.
Poco dura de’ matti la festa,
ma per me cominciato non ha.
Ah! Che piacer, che piacer che sarà!
Contadini
Ah! che piacer, ecc.
Zerlina e Masetto
Vieni, vieni, carino(a), e godiamo
e cantiamo e balliamo e suoniamo!
Vieni, vieni, carino(a), godiamo!
Ah! che piacer, che piacer che sarà! ecc.
Contadine e Contadini
Ah! che piacer, ecc.
Scena VIII
Recitativo Don Giovanni
Manco male, è partita. Oh, guarda, guarda!
che bella gioventù, che belle donne!
Leporello
Fra tante, per mia fé,
vi sarà qualche cosa anche per me!
Don Giovanni
Cari amici, buon giorno!
Seguitate a stare allegramente;
seguitate a suonar o buona gente!
C’è qualche sposalizio?
Zerlina
Sì, signore, e la sposa son io.
Don Giovanni
Me ne consolo. Lo sposo?
Masetto
Io, per servirla
Don Giovanni
Oh! bravo! per servirmi!
Questo è vero parlar da galant’uomo!
Leporello
(Basta che sia marito.)
Zerlina
Oh, il mio Masetto è un uom d’ottimo core.
Don Giovanni
Oh, anch’io, vedete!
Voglio che siamo amici: il vostro nome?
Zerlina
Zerlina.
Don Giovanni
E il tuo?
Masetto
Masetto.
Don Giovanni
O caro il mio Masetto, cara la mia Zerlina,
v’esibisco la mia protezione!
Leporello!... Cosa fai lì, birbone?
Leporello
Anch’io, caro padrone,
esibisco la mia protezione!
Don Giovanni
Presto, va’ con costor:
nel mio palazzo conducili sul fatto;
ordina ch’abbiano cioccolata, caffè, vini, prosciutti;
cerca di divertir tutti, mostra loro il giardino, la galleria,
le camere:
in effetto, fa’ che resti contento il mio Masetto...
Hai capito?
Leporello
Ho capito!
Andiam!
Masetto
Signore...
Don Giovanni
Cosa c’è?
Masetto
La Zerlina senza me non può star.
Leporello
In vostro loco vi sarà sua Eccellenza,
e saprà bene fare le vostre parti
Don Giovanni
Oh, la Zerlina è in man d’un cavalier.
Va pur; fra poco ella meco verrà.
Zerlina
Va’, non temere!
Nelle mani son io d’un cavaliere.
Masetto
E per questo?
Zerlina
E per questo non c’è da dubitar.
Masetto
Ed io, cospetto...
Don Giovanni
Olà, finiam le dispute; se subito, senz’altro replicar,
non te ne vai, Masetto, guarda ben, ti pentirai!
No.6: Aria
Masetto
Ho capito, signor, sì!
Chino il capo e me ne vo’,
giacché piace a voi così,
altre repliche non fo, no, no.
Cavalier voi siete, già,
dubitar non posso affé,
me lo dice la bontà
che volete aver per me.
Bricconaccia! Malandrina!
Fosti ognor la mia ruina!
(a Leporello) Vengo, vengo!
(a Zerlina)Resta, resta!
È una cosa molto onesta!
Faccia il nostro cavaliere
cavaliera ancora te!
Bricconaccia! Malandrina! ecc.
Scena IX
Recitativo
Don Giovanni
Alfin siam liberati,
Zerlinetta gentil, da quel scioccone.
Che ne dite, mio ben, so far pulito?
Zerlina
Signor, è mio marito!
Don Giovanni
Chi? colui? Vi par che un onest’uom,
un nobil cavalier, qual io mi vanto,
possa soffrir che quel visetto d’oro,
quel viso inzuccherato,
da un bifolcaccio vil sia strapazzato?
Zerlina
Ma signore, io gli diedi parola di sposarlo.
Don Giovanni
Tal parola non vale un zero.
Voi non siete fatta per esser paesana,
un’altra sorte vi procuran quegli occhi bricconcelli, quei labbretti sì belli,
quelle dituccia candide e odorose;
parmi toccar giuncata e fiutar rose!
Zerlina
Ah! non vorrei...
Don Giovanni
Che non vorresti?
Zerlina
Alfine ingannata restar.
Io so che raro colle donne
voi altri cavalieri siete onesti e sinceri.
Don Giovanni
È un impostura della gente plebea!
La nobiltà ha dipinta negli occhi l’onestà.
Orsù, non perdiam tempo:
in quest’istante io ti voglio sposar.
Zerlina
Voi?
Don Giovanni
Certo, io! Quel casinetto è mio:
soli saremo, e là, gioiello mio, ci sposeremo.
No.7: Duettino
Là ci darem la mano,
là mi dirai di sì.
Vedi, non è lontano;
partiam, ben mio, da qui.
Zerlina
(Vorrei e non vorrei;
mi trema un poco il cor.
Felice, è ver, sarei,
ma può burlarmi ancor.)
Don Giovanni
Vieni, mio bel diletto! lo cangerò tua sorte.
Zerlina
Mi fa pietà Masetto Presto, non son più forte!
Don Giovanni e Zerlina
Andiam, andiam, mio bene, a ristorar le pene
d’un innocente amor! ecc.
Scena X
Recitativo
Donna Elvira
Fermati, scellerato!
Il ciel mi fece udir le tue perfidie.
Io sono a tempo di salvar
questa misera innocente
dal tuo barbaro artiglio.
Zerlina
Meschina! cosa sento!
Don Giovanni
(Amor, consiglio!)
Idol mio, non vedete ch’io voglio divertirmi?
Donna Elvira
Divertirti? È vero! Divertirti!
lo so, crudele, come tu ti diverti!
Zerlina
Ma, signor cavaliere, è ver, quel ch’ella dice?
Don Giovanni
La povera infelice è di me innamorata.
e, per pietà, deggio fingere amore;
ch’io son, per mia disgrazia, uom di buon core.
No.8: Aria
Donna Elvira
Ah! fuggi il traditor!
Non lo lasciar più dir;
il labbro è mentitor,
fallace il ciglio!
Da’ miei tormenti impara
a creder a quel cor;
e nasca il tuo timor
dal mio periglio! ecc.
Scena XI
Recitativo
Don Giovanni
Mi par eh’oggi il demonio si diverta d’opporsi a’miei piacevoli progressi;
vanno mal tutti quanti!
Don Ottavio
Ah! Ch’ora, idolo mio, son vani i pianti, di vendetta si parli... Ah, Don Giovanni!
Don Giovanni
(Mancava questo inver!)
Donna Anna
Amico! a tempo vi ritroviamo!
Avete core? Avete anima generosa?
Don Giovanni
(Sta a vedere che il diavolo
le ha detto qualche cosa!)
Che domanda! Perché?
Donna Anna
Bisogno abbiamo della vostra amicizia.
Don Giovanni
(Mi torna il fiato in corpo!)
Comandate! I congiunti, i parenti,
questa man, questo ferro, i beni, il sangue,
spenderò per servirvi!
Ma voi, bella Donn’Anna,
perché così piangete?
Il crudele chi fù, che osò la calma
turbar del viver vostro?
Scena XII
Donna Elvira
Ah, ti ritrovo ancor, perfido mostro!
No.9: Quartetto
Donna Elvira
Non ti fidar, o misera,
di quel ribaldo cor!
Me già tradì quel barbaro;
te vuol tradir ancor!
Donna Anna e Don Ottavio
Cieli! che aspetto nobile!
Che dolce maestà!
Il suo pallor, le lagrime
m’empiono di pietà!
Don Giovanni
La povera ragazza è pazza amici miei.
Lasciatemi con lei: forse si calmerà.
Donna Elvira
Ah! non credete al perfido!
Don Giovanni
È pazza; non badate!
Donna Elvira
Restate, o dei, restate!
Donna Anna e Don Ottavio
A chi si crederà?
(Certo moto d’ignoto tormento
dentro l’alma girare mi sento,
che mi dice per quell’infelice
cento cose che intender non sa.)
Don Giovanni
(Certo moto d’ignoto spavento
dentro l’alma girare mi sento,
che mi dice per quell’infelice
cento cose che intender non sa.)
Donna Elvira
(Sdegno, rabbia, dispetto, tormento,
dentro l’alma girare mi sento
che mi dice di quel traditore
cento cose che intender non sa.)
Don Ottavio
(Io di qua non vado via,
se non so com’è l’affar.)
Donna Anna
(Non ha l’aria di pazzia
il suo tratto, il suo parlar.)
Don Giovanni
(Se men vado, si potria
qualche cosa sospettar.)
Donna Elvira
Da quel ceffo si dovria
la ner’alma giudicar.
Don Ottavio
Dunque quella...?
Don Giovanni
È pazzarella.
Donna Anna
Dunque quegli...?
Donna Elvira
È un traditore.
Don Giovanni
Infelice!
Donna Elvira
Mentitore!
Donna Anna e Don Ottavio
Incomincio a dubitar.
Don Giovanni
Zitto, zitto, che la gente
si raduna a noi dintorno!
Siate un poco più prudente:
vi farete criticar!
Donna Elvira
Non sperarlo, o scellerato!
Ho perduto la prudenza!
Le tue colpe ed il mio stato
voglio a tutti palesar!
Donna Anna e Don Ottavio
Quegli accenti sì sommessi,
quel cangiarsi di colore,
son indizi troppo espressi
che mi fan determinar, ecc.
Recitativo
Don Giovanni
Povera sventurata!
I passi suoi voglio seguir;
non voglio che faccia un precipizio.
Perdonate, bellissima Donn’Anna;
se servirvi poss’io, in mia casa v’aspetto.
Amici, addio!
Scena XIII
No.10: Recitativo accompagnato ed Aria
Donna Anna
Don Ottavio, son morta!
Don Ottavio
Cosa è stato?
Donna Anna
Per pietà, soccorretemi!
Don Ottavio
Mio bene, fate coraggio!
Donna Anna
O dei! Quegli è il carnefice del padre mio!
Don Ottavio
Che dite?
Donna Anna
Non dubitate più!
Gli ultimi accenti che l’empio proferì,
tutta la voce richiamar nel cor mio di quell’indegno che nel mio appartamento...
Don Ottavio
O ciel! Possibile che sotto il sacro manto
d’amicizia... Ma come fu?
Narratemi lo strano avvenimento
Donna Anna
Era già alquanto avanzata la notte quando nelle mie stanze,
ove soletta mi trovai per sventura,
entrar io vidi, in un mantello avvolto,
un uom
che al primo istante avea preso per voi,
ma riconobbi poi che un inganno era il mio!
Don Ottavio
Stelle! Seguite.
Donna Anna
Tacito a me s’appressa e mi vuole abbracciar:
sciogliermi cerco, ei più mi stringe; grido!
non viene alcun; con una mano cerca
d’impedire la voce,
e coll’altra m’afferra stretta cosi,
che già mi credo vinta.
Don Ottavio
Perfido! e alfin?
Donna Anna
Alfine il duol, l’orror dell’infame attentato accrebbe sì la lena mia;
che a forza di svincolarmi,
torcermi e piegarmi, da lui mi sciolsi.
Don Ottavio
Ohimé, respiro!
Donna Anna
Allora rinforzo i stridi miei, chiamo soccorso;
fugge il fellon; arditamente il seguo
fin nella strada per fermarlo, e sono assalitrice da assalita!
Il padre v’accorre, vuol conoscerlo,
e l’indegno che del povero vecchio era più forte,
compiè il misfatto suo col dargli morte.
Aria
Or sai chi l’onore
rapire a me volse,
chi fu il traditore
che il padre mi tolse.
Vendetta ti chieggio,
la chiede il tuo cor.
Rammenta la piaga
del misero seno,
rimira di sangue
coperto il terreno,
se l’ira in te langue
d’un giusto furor, ecc.
Scena XIV
Recitativo
Don Ottavio
Come mai creder deggio
di sì nero delitto capace un Cavaliero!
Ah! di scoprire il vero ogni mezzo si cerchi!
lo sento in petto e di sposo e d’amico il dover
che mi parla: disingannarla voglio, o vendicarla!
Scena XV
Recitativo
Leporello
Io deggio, ad ogni patto,
per sempre abbandonar questo bel matto...
Eccolo qui: quardate con qual
indifferenza se ne viene!
Don Giovanni
Oh, Leporello mio, va tutto bene?
Leporello
Don Giovannino mio, va tutto male!
Don Giovanni
Come, va tutto male?
Leporello
Vado a casa, come voi m’ordinaste,
con tutta quella gente...
Don Giovanni
Bravo!
Leporello
A forza di chiacchiere, di vezzi e di bugie,
ch’ho imparato sì bene a star con voi,
cerco d’intrattenerli...
Don Giovanni
Bravo!
Leporello
Dico mille cose a Masetto per placarlo,
per trargli dal pensier la gelosia...
Don Giovanni
Bravo, bravo, in coscienza mia!
Leporello
Faccio che bevano e gli uomini e le donne;
son già mezzi ubriachi; altri canta,
altri scherza, altri seguita a ber...
in sul più bello, chi credete che capiti?
Don Giovanni
Zerlina!
Leporello
Bravo! e con lei chi viene?
Don Giovanni
Donna Elvira?
Leporello
Bravo! E disse di voi...
Don Giovanni
Tutto quel mal, che in bocca le venia.
Leporello
Bravo, in coscienza mia!
Don Giovanni
E tu cosa facesti?
Leporello
Tacqui.
Don Giovanni
Ed ella?
Leporello
Seguì a gridar.
Don Giovanni
E tu?
Leporello
Quando mi parve che già fosse sfogata,
olcemente fuor dell’orto la trassi,
e con bell’arte, chiusa la porta a chiave,
io mi cavai, e sulla via soletta la lasciai.
Don Giovanni
Bravo, bravo, arcibravo!
L’affar non può andar meglio!
Incominciasti. io saprò terminar!
Troppo mi premono queste contadinotte;
le voglio divertir finché vien notte.
No.11: Aria
Finch’han dal vino calda la testa,
una gran festa fa preparar!
Se trovi in piazza qualche ragazza,
teco ancor quella cerca menar.
Senza alcun ordine la danza sia,
ch’il minuetto, chi la follia,
chi l’alemanna farai ballar, ecc.
Ed io frattanto dall’altro canto,
con questa e quella vo’ amoreggiar!
Ah, la mia lista doman mattina
d’una decina devi aumentar! ecc.
Scena XVI
Recitativo
Zerlina
Masetto, senti un po’! Masetto, dico...
Masetto
Non mi toccar!
Zerlina
Perché?
Masetto
Perché mi chiedi, perfida?
Il tatto sopportar dovrei d’una man infedele?
Zerlina
Ah, no: taci, crudele!
lo non merto da te tal trattamento!
Masetto
Come! ed hai l’ardimento di scusarti?
Star sola con on uom,
abbandonarmi il di delle mie nozze!
Porre in fronte a un villano
d’onore questa marca d’infamia!
Ah! se non fosse lo scandalo, vorrei...
Zerlina
Ma se colpa io non ho!
ma se da lui ingannata rimasi...
E poi, che temi? Tranquillati, mia vita!
Non mi toccò la punta delle dita!
Non me lo credi? Ingrato!
Vien qui: sfogati, ammazzami fa’
tutto di me quel che ci piace!
Ma poi, Masetto mio, ma poi fa’ pace.
No.12: Aria
Batti, batti, o bel Masetto,
la tua povera Zerlina!
Starò qui come agnellina !
le tue botte ad aspettar! ecc.
Lascerò straziarmi il crine,
lascerò cavarmi gli occhi,
e le care tue manine!
lieta poi saprò baciar ecc.
Ah, lo vedo, non hai core!
Pace, pace, o vita mia!
In contenti ed allegria
notte e dì vogliam passar! ecc.
Recitativo
Masetto
(Guarda un po’ come seppe questa strega sedurmi! Siamo pure i deboli di testa!)
Don Giovanni
Sia preparato tutto a una gran festa.
Zerlina
Ah, Masetto, odi la voce del monsù cavaliero!
Masetto
Ebben, che c’è?
Zerlina
Verrà!
Masetto
Lascia che venga!
Zerlina
Ah, se vi fosse un buco da fuggir!
Masetto
Di cosa temi? Perché diventi pallida?
Ah, capisco, bricconcella!
Hai timor ch’io comprenda
com’è tra voi passata la faccenda!
No.13: Finale
Presto, presto, pria ch’ei venga,
por mi vo’da qualche lato!
C’è una nicchia: qui celato cheto cheto mi vo’star.
Zerlina
Senti, senti... dove vai?
Ah, non t’asconder, o Masetto!
Se ti trova, poveretto, tu non sai quel che può far!
Masetto
Faccia, dica quel che vuole!
Zerlina
Ah, non giovan le parole!
Masetto
Parla forte, e qui t’arresta!
(Capirò se m’è fedele
e in qual modo andò l’affar,ecc.)
Zerlina
Che capriccio ha nella testa!
(Quel ingrato, quel crudele,
oggi vuol precipitar, ecc.)
Scena XVII
Don Giovanni
Su, svegliatevi, da bravi!
su! coraggio, o buona gente!
Vogliam stare allegramente,
vogliam ridere e scherzar!
Alla stanza della danza
conducete tutti quanti,
ed a tutti in abbondanza
gran rinfreschi fate dar!
I Servi
Su, svegliatevi, da bravi!
su! coraggio, o buona gente!
Vogliam stare allegramente,
vogliam ridere e scherzar!
Scena XVIII
Zerlina
(Tra quest’alberi celata
si può dar che non mi veda.)
Don Giovanni
Zerlinetta mia garbata,
t’ho già vista, non scappar!
Zerlina
Ah! lasciatemi andar via.
Don Giovanni
No, no, resta, gioia mia!
Zerlina
Se pietade avete in core...
Don Giovanni
Si, ben mio, son tutto amore;
vieni un poco in questo loco!
Fortunata io ti vo far!
Zerlina
(Ah! s’ei vede il sposo mio,
so ben io quel che può far! ecc.)
Don Giovanni
Masetto!
Masetto
Sì, Masetto!
Don Giovanni
E chiuso là, perché?
La bella tua Zerlina
non può, la poverina,
più star senza di te!
Masetto
Capisco, sì, signore!
Don Giovanni
Adesso, fate core!
I suonatori udite?
Venite omai con me, ecc.
Zerlina e Masetto
Sì, si, facciamo core!
Ed a ballar cogli altri
andiamo tutti tre, ecc.
Scena XIX
Donna Elvira
Bisogna aver coraggio, o cari amici miei,
e i suoi misfatti rei scoprir potremo allor.
Don Ottavio
L’amica dice bene; coraggio aver conviene.
Discaccia o vita mia l’affanno ed il timor!
Donna Anna
Il passo è periglioso,
può nascer qualche imbroglio;
temo pel caro sposo, e per noi temo ancor!
Leporello
Signor, guardare un poco che maschere galanti!
Don Giovanni
Falle passare avanti di’che ci fanno onor.
Donna Elvira, Donna Anna e Don Ottavio
Al volto ed alla voce si scopre il traditore!
Leporello
Zì, zì, signore maschere!
Donna Elvira e Donna Anna
Via, rispondete!
Don Ottavio
Cosa chiedete?
Leporello
Al ballo, se vi piace, v’invita il mio signor.
Don Ottavio
Grazie di tanto onore Andiam,
compagne belle!
Leporello
(L’amico anche su quelle prova farà d’amor!)
Donna Anna e Don Ottavio
Protegga il giusto cielo lo zelo del mio cor! ecc.
Donna Elvira
Vendichi il giusto cielo il mio tradito amor! ecc.
Scena XX
Don Giovanni
Riposate, vezzose ragazze!
Leporello
Rinfrescatevi, bei giovanotti!
Don Giovanni e Leporello
Tornerete a far presto le pazze,
tornerete a scherzar e ballar.
Don Giovanni
Ehi, caffè!
Leporello
Cioccolata!
Masetto
Ah! Zerlina, giudizio!
Don Giovanni
Sorbetti!
Leporello
Confetti!
Masetto
Ah! Zerlina, giudizio!
Zerlina e Masetto
(Troppo dolce comincia la scena,
in amaro potria terminar, sì!)
Don Giovanni
Sei pur vaga, brillante Zerlina!
Zerlina
Sua bontà!
Masetto
La briccona fa festa!
Leporello
Sei pur cara, Giannotta, Sandrina!
Masetto
(Tocca pur, che ti cade la testa! ...
Ah, briccona, mi vuoi disperar!)
Zerlina
(Quel Masetto mi par stralunato!
Brutto, brutto si fa quest’affar!)
Don Giovanni e Leporello
(Quel Masetto mi par stralunato;
qui bisogna cervello adoprar.)
Leporello
Venite pur avanti, vezzose mascherette!
Don Giovanni
È aperto a tutti quanti. Viva la libertà!
Donna Elvira, Donna Anna e Don Ottavio
Siam grati a tanti segni di generosità!
Donna Elvira, Donna Anna, Don Ottavio,
Don Giovanni e Leporello
Viva la libertà!
Don Giovanni
Ricominciate il suono!
Tu accoppia i ballerini!
Leporello
Da bravi, via’ ballate!
Donna Elvira
Quella è la contadina.
Donna Anna
Io moro!
Don Ottavio
Simulate!
Don Giovanni e Leporello
Va bene in verità!
Masetto
Va bene in verità!
Don Giovanni
A bada tien Masetto.
Leporello
Non balli, poveretto? Poveretto!
Don Giovanni
Il tuo compagno io sono, Zerlina, vien pur qua.
Leporello
Vien qua, Masetto caro, facciam quel ch’altri fa.
Masetto
No, no, ballar non voglio.
Leporello
Eh, balla, amico mio!
Masetto
No!
Leporello
Sì! Caro Masetto, balla!
Donna Anna
Resister non poss’io!
Donna Elvira e Don Ottavio
Fingete, per pietà!
Masetto
No, no, non voglio!
Leporello
Eh, balla, amico mio, facciam quel ch’altri fa.
Don Giovanni
Vieni con me, mia vita...
Masetto
Lasciami... ah, no... Zerlina!
Zerlina
Oh Numi! son tradita!
Leporello
Qui nasce una ruina.
Donna Anna, Dnna Elvira e Don Ottavio
L’iniquo da se stesso nel laccio se ne và.
Zerlina
Gente, aiuto! aiuto, gente!
Donna Anna, Donna Elvira e Don Ottavio
Soccorriamo l’innocente!
Masetto
Ah, Zerlina! ah, Zerlina!
Zerlina
Scellerato! Scellerato!
Donna Anna, Donna Elvira e Don Ottavio
Ora grida da quel lato! Ah! gittiamo giù la porta!
Zerlina
Soccorretemi, o son morta!
Donna Anna e Donna Elvira,
Don Ottavio,e Masetto
Siamo qui noi per tua difesa.
Don Giovanni
Ecco il birbo che t’ha offesa;
ma da me la pena avrà!
Leporello
Mori, iniquo! Mori, dico!
Leporello
Ah cosa fate! cosa fate!
Don Ottavio
Nol sperate!
Donna Anna, Donna Elvira e Don Ottavio
(L’empio crede con tal frode
di nasconder l’empietà.)
Don Giovanni
Donna Elvira!
Donna Elvira
Si, malvagio!
Don Giovanni
Don Ottavio!
Don Ottavio
Sì, signore!
Don Giovanni
Ah, credete!...
Donna Anna, Donna Elvira,
Don Ottavio, Zerlina e Masetto
Traditore, traditore!
Tutto, tutto già si sa.
Trema, trema o scellerato!
Saprà tosto il mondo intero
il misfatto orrendo e nero,
la tua fiera crudeltà.
Odi il tuon della vendetta,
che ti fischia intorno intorno:
sul tuo capo in questo giorno
il suo fulmine cadrà.
Don Giovanni
È confusa la mia testa,
non so più quel ch’io mi faccia,
e un’orribile tempesta
minacciando, oh Dio, mi va.
Ma non manca in me coraggio,
non mi perdo o mi confondo,
se cadesse ancor il mondo
nulla mai temer mi fa.
È confusa la sua testa,
non so più quel ei si faccia,
e un’orribile tempesta
minacciando, oh Dio, lo va.
Ma non manca in lui coraggio,
non si perde o si confonde,
se cadesse ancor il mondo
nulla mai temer lo fa.
ATTO SECONDO
Scena I
No.14: Duetto
Don Giovanni
Eh via, buffone, non mi seccar.
Leporello
No, no, padrone, non vo’ restar.
Don Giovanni
Sentimi, amico.
Leporello
Vo’ andar, vi dico.
Don Giovanni
Ma che ti ho fatto che vuoi lasciarmi?
Leporello
Oh niente affatto! quasi ammazzarmi!
Don Giovanni
Va’ che sei matto! fu per burlar.
Leporello
Ed io non burlo, ma voglio andar.
Don Giovanni
Eh via, buffone, sentimi, amico!
Va’ che sei matto! non mi seccar! ecc.
Leporello
No, no, padrone! Vo’ andar, vi dico.
No, non vo’ restar.ecc
Si, sì, si, vogl’andar,ecc.
Recitativo
Don Giovanni
Leporello!
Leporello
Signore?
Don Giovanni
Vien qui, facciamo pace: prendi…
Leporello
Cosa?
Don Giovanni
Quattro doppie.
Leporello
Oh, sentite, per questa volta la cerimonia accetto.
Ma non vi ci avvezzate:
non credeste di sedurre i miei pari,
come le donne, a forza di danari.
Don Giovanni
Non parliam più di ciò;
ti basta l’animo di far quel ch’io ti dico?
Leporello
Purché lasciam le donne.
Don Giovanni
Lasciar le donne! pazzo!
Lasciar le donne!
Sai ch’elle per me son necessarie
più del pan che mangio, più dell’aria che spiro!
Leporello
E avete core d’ingannarle poi tutte?
Don Giovanni
È tutto amore.
Chi a una sola è fedele,
verso l’altre è crudele;
io, che in me sento
sì esteso sentimento,
vo’ bene a tutte quante.
Le donne poi che calcolar non sanno,
il mio buon natural chiamano inganno.
Leporello
Non ho veduto mai naturale più vasto,
e più benigno. Orsù, cosa vorreste?
Don Giovanni
Odi, vedesti tu la cameriera di Donna Elvira?
Leporello
Io no.
Don Giovanni
Non hai veduto qualche cosa di bello,
caro il mio Leporello:
ora io con lei vo’tentar la mia sorte;
ed ho pensato, già che siam verso sera,
per aguzzarle meglio l’appetito,
di presentarmi a lei col tuo vestito.
Leporello
E perché non potreste presentarvi col vostro?
Don Giovanni
Han poco credito con gente
di tal rango gli abiti signorili.
Sbrigati… via…
Leporello
Signor, per più ragioni…
Don Giovanni
Finiscila, non soffro opposizioni!
Scena II
No.15: Terzetto
Donna Elvira
Ah! taci, ingiusto core, non palpitarmi in seno.
è un empio, è un traditore, è colpa aver pietà.
Leporello
Zitto! di Donna Elvira, signor, la voce io sento!
Don Giovanni
Cogliere io vo’ il momento; tu fermati un po’là!
Elvira, idolo mio.
Donna Elvira
Non è costui l’ingrato?
Don Giovanni
Sì, vita mia, son io, e chiedo carità.
Donna Elvira
(Numi, che strano affetto mi si risveglia in petto!)
Leporello
(State a veder la pazza, che ancor gli crederà!)
Don Giovanni
Discendi, o gioia bella:
vedrai che tu sei quella
che adora l’alma mia.
Pentito io sono già.
Donna Elvira
No, non ti credo, o barbaro!
Don Giovanni
Ah credimi, o m’uccido!
Leporello
Se seguitate, io rido.
Don Giovanni
Idolo mio, vien qua!
Donna Elvira
(Dei! che cimento è questo!
Non so s’io vado, o resto.
Ah! proteggete voi la mia credulità, ecc.)
Don Giovanni
(Spero che cada presto!
Che bel colpetto è questo;
più fertile talento del mio, no, non si dà, ecc.)
Leporello
(Già quel mendace labbro torna a sedur costei;
deh! proteggete, oh Dei, la sua credulità, ecc.)
Recitativo
Don Giovanni
Amico, che ti par?
Leporello
Mi par che abbiate un’anima di bronzo.
Don Giovanni
Va’ là, che sei il gran gonzo!
Ascolta bene: quando costei qui viene,
tu corri ad abbracciarla falle quattro carezze,
fingi la voce mia, poi con bell’arte
cerca teco condurla in altra parte.
Leporello
Ma signore…
Don Giovanni
Non più repliche!
Leporello
Ma se poi mi conosce?
Don Giovanni
Non ti conoscerà, se tu non vuoi.
Zitto, ell’apre: ehi, giudizio.
Scena III
Donna Elvira
Eccomi a voi!
Don Giovanni
(Veggiamo che farà.)
Leporello
(Che imbroglio!)
Donna Elvira
Dunque creder potrò che i pianti
miei abbian vinto quel cor?
Dunque pentito l’amato on Giovanni
al suo dovere e all’amor mio ritorna?
Leporello
Si, carina!
Donna Elvira
Crudele! Se sapeste quante lagrime
e quanti sospir voi mi costate!
Leporello
Io, vita mia?
Donna Elvira
Voi.
Leporello
Poverina! quanto mi dispiace!
Donna Elvira
Mi fuggirete più?
Leporello
No, muso bello.
Donna Elvira
Sarete sempre mio?
Leporello
Sempre.
Donna Elvira
Carissimo!
Leporello
Carissima! (La burla mi da gusto.)
Donna Elvira
Mio tesoro!
Leporello
Mia Venere!
Donna Elvira
Son per voi tutta foco!
Leporello
Io tutto cenere.
Don Giovanni
(Il birbo si riscalda!)
Donna Elvira
E non m’ingannerete?
Leporello
No, sicuro.
Donna Elvira
Giuratemi.
Leporello
Lo giuro a questa mano
che bacio con trasporto, a quei bei lumi…
Don Giovanni
Ih! Eh! Ah! Ah! sei morto!
Donna Elvira e Leporello
Oh! Numi!
Don Giovanni
Ih! Eh! Ih! Ah! Ah!
Purchè la sorte mi secondi: veggiamo:
le finestre son queste: ora cantiamo.
No.16: Canzonetta
Deh, vieni alla finestra, o mio tesoro,
deh, vieni a consolar il pianto mio.
Se neghi a me di dar qualche ristoro,
davanti agli occhi tuoi morir vogl’io.
Tu ch’hai la bocca dolce più che il miele,
tu che il zucchero porti in mezzo al core,
non esser, gioia mia, con me crudele,
lasciati almen veder, mio bell’amore!
Recitativo
V’è gente alla finestra! Sarà dessa. Zì, zì…
Scena IV
Masetto
Non ci stanchiamo;
il cor mi dice che trovarlo dobbiamo!
Don Giovanni
(Qualcuno parla.)
Masetto
Fermatevi: mi pare che alcuno qui si muova!
Don Giovanni
(Se non fallo è Masetto.)
Masetto
Chi va là?... Non risponde.
Animo! schioppo al muso! Chi va là?
Don Giovanni
(Non è solo: ci vuol giudizio!)
Amici…
(Non mi voglio scoprir.) Sei tu, Masetto?
Masetto
Appunto quello! e tu?
Don Giovanni
Non mi conosci?
Il servo son io di Don Giovanni.
Masetto
Leporello! Servo di quell’indegno cavaliere!
Don Giovanni
Certo, di quel briccone…
Masetto
Di quell’uom senza onore…
Ah, dimmi un poco dove possiam trovarlo:
lo cerco con costor per trucidarlo.
Don Giovanni
(Bagatelle!) Bravissimo Masetto!
Anch’io con voi m’unisco
per fargliela a quel birbo di padrone.
Ma udite un po’ qual è la mia intenzione.
No.17: Aria
Metà di voi qua vadano,
e gli altri vadan là.
E pian pianin lo cerchino,
lontan non fia di qua.
Se un uom e una ragazza
passeggian per la piazza,
se sotto a una finestra
fare all’amor sentite,
ferite pur, ferite:
il mio padron sarà.
In testa egli ha un cappello
con candidi pennacchi,
addosso un gran mantello,
e spada al fianco egli ha, ecc.
Andate, fate presto!
Tu sol verrai con me.
Noi far dobbiamo il resto,
e già vedrai cos’è.
Scena V
Recitativo
Zitto! Lascia ch’io senta: ottimamente.
Dunque dobbiamo ucciderlo?
Masetto
Sicuro.
Don Giovanni
E non ti basteria rompergli l’ossa,
fracassargli le spalle…
Masetto
No, no, voglio ammazzarlo.
Vo’ farlo in cento brani…
Don Giovanni
Hai buon’arme?
Masetto
Cospetto!
Ho pria questo moschetto, e poi questa pistola…
Don Giovanni
E poi?
Masetto
Non basta?
Don Giovanni
Eh, basta, certo! or prendi:
Questa per la pistola, questa per il moschetto…
Masetto
Ahi! ahi! soccorso!
Don Giovanni
Taci, o t’uccido! Questa per ammazzarlo,
e questa per farlo in brani
villano, mascalzon, ceffo da cani!
Scena VI
Recitativo
Masetto
Ahi! ahi! la testa mia!
Ahi! ahi! le spalle, e il petto!
Zerlina
Di sentire mi parve la voce di Masetto.
Masetto
Oh Dio! Zerlina, Zerlina mia, soccorso!
Zerlina
Cosa è stato?
Masetto
L’iniquo! lo scellerato mi ruppe l’ossa e i nervi!
Zerlina
Oh, poveretta me! chi?
Masetto
Leporello! o qualche diavol che somiglia a lui.
Zerlina
Crudel! non tel diss’io,
che con questa tua pazza gelosia
ti ridurresti a qualche brutto passo?
Dove ti duole?
Masetto
Qui.
Zerlina
E poi?
Masetto
Qui… e ancora… qui…
Zerlina
E poi non ti duol altro?
Masetto
Duolmi un poco questo piè,
questo braccio, e questa mano.
Zerlina
Via, via, non è gran mal, se il resto è sano. Vientene meco a casa:
purché tu mi prometta d’essere men geloso,
io ti guarirò, caro il mio sposo.
No.18: Aria
Vedrai, carino, se sei buonino,
che bel rimedio ti voglio dar.
È naturale, non dà disgusto,
e lo speziale non lo sa far.
È un certo balsamo che porto addosso:
dare te’l posso, se’l vuoi provar.
Saper vorresti dove mi sta?
Sentilo battere…
… toccami qua!
Scena VII
Recitativo
Leporello
Di molte faci il lume s’avvicina o mio ben:
stiamci qui ascosi, finché da noi si scosta.
Donna Elvira
Ma che temi, adorato mio sposo?
Leporello
Nulla, nulla… certi riguardi…
io vo’ veder se il lume è già lontano.
(Ah, come da costei liberarmi!)
Rimanti, anima bella.
Donna Elvira
Ah non lasciarmi!
No.19: Sestetto
Donna Elvira
Sola, sola, in buio loco,
palpitar il cor io sento,
e m’assale un tal spavento
che mi sembra di morir.
Leporello
(Più che cerco, men ritrovo
questa porta sciagurata!
Piano piano: l’ho trovata,
ecco il tempo di fuggir.)
Don Ottavio
Tergi il ciglio, o vita mia,
e dà calma al tuo dolore:
l’ombra omai del genitore
pena avrà de’ tuoi martir.
Donna Anna
Lascia, almeno alle mie pene
questo picciolo ristoro.
Sol la morte, o mio tesoro,
il mio pianto può finir.
Donna Elvira
(Ah! dov’è lo sposo mio?)
Leporello
(Se mi trova son perduto!)
Donna Elvira
(Una porta là vegg’io.
Cheta cheta vo’ partir.)
Leporello
(Una porta là vegg’io.
Cheto cheto vo’ partir.)
Scena VIII
Zerlina e Masetto
Ferma, briccone, dove ten vai?
Donna Anna e Don Ottavio
Ecco il fellone! Com’era qua?
Donna Anna, Don Ottavio, Zerlina e Masetto
Ah! mora il perfido che m’ha tradito!
Donna Elvira
È mio marito! Pietà, pietà!
Donna Anna, Don Ottavio, Zerlina e Masetto
È Donna Elvira, quella ch’io vedo?
Appena il credo!
Donna Elvira
Pietà, pierà!
Donna Anna, Don Ottavio, Zerlina e Masetto
No, no, morrà!
Leporello
Perdon, perdono, signori miei.
Quello io non sono, sbaglia costei.
Viver lasciatemi per carità!
Gli Altri
Dei! Leporello! Che inganno è questo!
Stupida/o resto! Che mai sarà?
Leporello
(Mille torbidi pensieri ci
mi s’aggiran per la testa:
se mi salvo in tal tempesta,
è un prodigio in verità!)
Gli Altri
Mille torbidi pensieri
mi s’aggiran per la testa:
Che giornata, o stelle, è questa!
Che impensata novità!
Scena IX
Recitativo
Zerlina
Dunque quello sei tu che il mio
Masetto poco fa crudelmente maltrattasti!
Donna Elvira
Dunque tu m’ingannasti,
o scellerato, it spacciandoti con me da Don Giovanni!
Don Ottavio
Dunque tu in questi panni
venisti qui per qualche tradimento!
Zerlina
A me tocca punirlo!
Donna Elvira
Anzi a me.
Don Ottavio
No, no, a me.
Masetto
Accoppatelo meco tutti tre.
No.20: Aria
Leporello
Ah, pietà, signori miei,
ah, pietà, pietà di me!
Do ragione a voi, a lei,
ma il delitto mio non è.
Il padron con prepotenza
l’innocenza mi rubò.
(piano a Donna Elvira)
Donna Elvira, compatite!
Già capite come andò.
(a Zerlina)
Di Masetto non so nulla,
(accennando Donna Elvira)
vel dirà questa fanciulla.
È un’oretta circumcirca
che con lei girando vo.
(a Don Ottavio con confusione)
A voi, signore, non dico niente.
Certo timore… certo accidente…
Di fuori chiaro… di dentro oscuro…
Non c’è riparo… la porta… il muro…
lo… il la…vo da quel lato… poi qui celato.
l’affar si sa… oh, si sa.
ma s’io sapeva fuggìa per qua.
Scena X
Recitativo
Donna Elvira
Ferma, perfido, ferma!…
Masetto
Il birbo ha l’ali ai piedi!
Zerlina
Con qual arte si sottrasse l’iniquo!
Don Ottavio
Amici miei, dopo eccessi si enormi
dubitar non possiam che Don Giovanni
non sia l’empio uccisore del padre di Donn’Anna.
In questa casa per poche ore fermatevi.
Un ricorso vo’far a chi si deve,
e in pochi istanti vendicarvi prometto.
Cosi vuole dover, pietade, affetto.
Il mio tesoro intanto
Nr. 21 Aria
andate a consolar,
e del bel ciglio il pianto
cercate di asciugar.
Ditele che i suoi torti
a vendicar io vado
che sol di stragi e morti
nunzio vogl’io tornar
Scena XI
Recitativo
Don Giovanni
Ah, ah, ah, ah! questa è buona!
or lasciala cercar! Che bella notte!
E più chiara del giorno;
sembra fatta per gir a zonzo
a caccia di ragazze.
Avrei voglia un po’di saper
come è finito l’affar tra Leporello
e Donna Elvira. S’egli ha avuto giudizio…
Leporello
Alfin vuole ch’io faccia un precipizio!
Don Giovanni
È desso. Ehi, Leporello!
Leporello
Chi mi chiama?
Don Giovanni
Non conosci il padron?
Leporello
Così nol conoscessi!
Don Giovanni
Come? birbo!
Leporello
Ah, siete voi? scusate!
Don Giovanni
Cosa è stato?
Leporello
Per cagion vostra io fui quasi accoppato.
Don Giovanni
Ebben, non era questo un onore per te?
Leporello
Signor, vel dono!
Don Giovanni
Via, via, vien qua: che belle cose ti deggio dir!
Leporello
Ma cosa fate qui?
Don Giovanni
Vien dentro, e lo saprai.
Di tante storielle,
che accadute mi son da che artisti,
ti dirò un’altra volta:
or la più bella ti vo’ solo narrar.
Leporello
Donnesca al certo?
Don Giovanni
C’è dubbio? Una fanciulla bella,
giovin, galante, per la strada incontrai;
le vado appresso, la prendo per la mano,
fuggir mi vuole; dico poche parole,
ella mi piglia…
Sai per chi?
Leporello
Non lo so.
Don Giovanni
Per Leporello!
Leporello
Per me?
Don Giovanni
Per te.
Leporello
Va bene.
Don Giovanni
Per la mano essa allor mi prende…
Leporello
Ancora meglio.
Don Giovanni
M’accarezza, mi abbraccia..
‘Caro il mio Leporello, Leporello, mio caro…
‘Allor m’accorsi ch’era qualche tua bella.
Leporello
(Oh maledetto!)
Don Giovanni
Dell’inganno approfitto;
non so come mi riconosce: grida;
sento gente; a fuggire mi metto;
e pronto pronto, per quel muretto
in questo loco io monto.
Leporello
E mi dite la cosa con tanta indifferenza!
Don Giovanni
Perché no?
Leporello
Ma se fosse costei stata mia moglie?
Don Giovanni
Meglio ancora!
La Statua del Commendatore
Di rider finirai pria dell’aurora.
Don Giovanni
Chi ha parlato?
Leporello
Ah, qualche anima sarà dell’altro mondo
che vi conosce a fondo.
Don Giovanni
Taci, sciocco! Chi va là?
La Statua del Commendatore
Ribaldo, audace, lascia a’ morti la pace.
Leporello
Ve l’ho detto!
Don Giovanni
Sarà qualcun di fuori che si burla di noi Ehi?
del commendatore non è questa la statua?
Leggi un, poco quell’iscrizion.
Leporello
Scusate, non ho imparato
a leggere ai raggi della luna.
Don Giovanni
Leggi, dico!
Leporello
‘Dell’empio che mi trasse al passo estremo
qui attendo la vendetta’. Udiste? Io tremo!
Don Giovanni
O vecchio buffonissimo!
Digli che questa sera lo attendo a cenar meco.
Leporello
Che pazzia! Ma vi par… oh Dei, mirate!
Che terribili occhiate egli ci dà! Par vivo!
Par che senta! E che voglia parlar!
Don Giovanni
Orsù va’ là, o qui t’ammazzo e poi ti seppellisco!
Leporello
Piano piano, signore, ora ubbidisco…
No.22: Duetto
O statua gentilissima
Del gran Commendatore
(a Don Giovanni.)
Padron mi trema il core;
non posso terminar.
Don Giovanni
Finiscila, o nel petto
ti metto questo acciar.
Leporello
Che impiccio, che capriccio!
Io sentomi gelar.
Don Giovanni
Che gusto, che spassetto!
Lo voglio far tremar!
Leporello
O statua gentilissima,
benché di marmo siate…
(a Don Giovanni)
Ah, padron mio, mirate,
che seguita a guardar
Don Giovanni
Mori! Mori!
Leporello
No, no, attendete
(alla statua)
Signor, il padron mio.
badate ben, non io…
vorria con voi cenar…
Ah, ah, ah, che scena è questa!
O ciel, chinò la testa!
Don Giovanni
Va’ !à, che se’ un buffone…
Leporello
Guardate ancor, padrone!
Don Giovanni
E che degg’io guardar?
Leporello
Colla marmorea testa
(imitando la statua)
ei fa così, così.
Don Giovanni
Colla marmorea testa
ei fa così, così.
(alla statua)
Parlate se potete: verrete a cena?
La Statua del Commendatore
Sì.
Leporello
Mover mi posso appena…
Mi manca, o dei, la lena.
Per carità, partiamo,
andiamo via di qua!
Don Giovanni
Bizzarra è inver la scena…
Verrà il buon vecchio a cena.
A prepararla andiamo,
partiamo via di qui.
Scena XII
Recitativo
Don Ottavio
Calmatevi, idol mio: di quel ribaldo vedrem,
puniti in breve i gravi eccessi. vendicati sarem.
Donna Anna
Ma il padre, oh Dio!
Don Ottavio
Convien chinare il ciglio ai voleri del ciel;
respira, o cara, di tua perdita amara fia domani,
se vuoi, dolce compenso questo cor,
questa mano, che il mio tenero amor.
Donna Anna
Oh Dei, che dite!…In sì tristi momenti!
Don Ottavio
E che? Vorresti con indugi novelli
accrescer le mie pene? Crudele!
No.23a: Recitativo accompagnato
Donna Anna
Crudele? Ah, no, mio bene!
Troppo mi spiace allontanarti
un ben che lungamente la nostr’alma desia!
Ma il mondo, oh Dio!…
Non sedur la mia costanza
del sensibil mio core!
Abbastanza per te mi parla amore.
No.23b: Aria
Non mi dir, bell’idol mio,
che son io crudel con te.
Tu ben sai quant’io t’amai,
tu conosci la mia fé.
Calma, calma il tuo tormento,
se di duol non vuoi ch’io mora!
Forse un giorno il cielo ancora
sentirà pietà di me.
Recitativo
Don Ottavio
Ah, si segua il suo passo:
io vo’con lei dividere i martiri;
saran meco men gravi i suoi sospiri.
Scena XIII
No.24: Finale
Don Giovanni
Già la mensa è preparata;
voi suonate, amici cari;
già che spendo i miei danari,
io mi voglio divertir. Leporello,
presto in tavola!
Leporello
Son prontissimo a servir.
Don Giovanni
Già che spendo i miei danari, ecc.
Leporello
Bravi! ‘Cosa rara’!
Don Giovanni
Che ti par del bel concerto?
Leporello
È conforme al vostro merto.
Don Giovanni
Ah, che piatto saporito!
Leporello
(Ah, che barbaro appetito!
Che bocconi da gigante!
Mi par proprio di svenir.)
Don Giovanni
(Nel veder i miei bocconi
gli par proprio di svenir!)
Piatto!
Leporello
Servo.
(‘Fra i due litiganti il terzo Gode’)
Evvivano i ‘Litiganti’!
Don Giovanni
Versa il vino!
Eccellente marzimino!
Leporello
(Questo pezzo di fagiano
piano piano vo’inghiottir )
Don Giovanni
(Sta mangiando quel marrano:
fingerò di non capir.)
Leporello
Questa poi la conosco pur troppo…
Don Giovanni
Leporello!
Leporello
Padron mio…
Don Giovanni
Parla schietto, mascalzone!
Leporello
Non mi lascia una flussione le parole proferir.
Don Giovanni
Mentre io mangio, fischia un poco.
Leporello
Non so far!
Don Giovanni
Cos’è?
Leporello
Scusate: sì eccellente è il vostro cuoco,
che lo volli anch’io provar.
Don Giovanni
Si eccellente è il cuoco mio,
che lo volle anch’ei provar!
Scena XIV
Donna Elvira
L’ultima prova dell’amor mio
ancor vogl’io fare con te.
Più non rammento gl’inganni tuoi,
pietade io sento…
Don Giovanni e Leporello
Cos’è? Cos’è?
Donna Elvira
Da te non chiede quest’alma
oppressa della tua fede qualche mercé.
Don Giovanni
Mi maraviglio! Cosa volete?
Se non sorgete, non resto in piè!
Donna Elvira
Ah! non deridere gli affanni miei!
Leporello
Quasi da piangere mi fa costei.
Don Giovanni
lo te deridere? Cielo! perché?
Che vuoi, mio bene?
Donna Elvira
Che vita cangi!
Don Giovanni
Brava! Brava!
Donna Elvira e Leporello
Cor perfido!
Don Giovanni
Lascia ch’io mangi.
E se ti piace, mangia con me.
Donna Elvira
Restati, barbaro, nel lezzo immondo,
esempio orribile d’iniquità!
Don Giovanni
Vivan le femmine, viva il buon vino,
sostegno e gloria d’umanità!
Leporello
(Se non si muove del suo dolore,
di sasso ha il core, o cor non ha!)
Don Giovanni e Leporello
Che grido è questo mai?
Don Giovanni
Va. a veder che cosa è stato.
Che grido indiavolato!
Leporello, che cos’è?
Leporello
Ah, signor… per carità!
Non andate fuor di qua!
L’uom di sasso… l’uomo bianco
ah, padrone! io gelo! io manco!
Se vedeste che figura!
Se sentiste come fa:
ta ta ta ta!
Don Giovanni
Non capisco niente affatto.
Leporello
Ta ta ta ta!
Don Giovanni
Tu sei matto in verità.
Leporello
Ah, sentite!
Don Giovanni
Qualcun batte. Apri…
Leporello
Io tremo…
Don Giovanni
Apri, dico!
Leporello
Ah!
Don Giovanni
Matto! Per togliermi d’intrico
ad aprir io stesso andrò!
Leporello
Non vo’ più veder l’amico;
pian pianin m’asconderò.
Scena XV
La Statua del Commendatore
Don Giovanni, a cenar teco m’invitasti,
e son venuto.
Don Giovanni
Non l’avrei giammai creduto.
Ma farò quel che potrò!
Leporello, un’altra cena fa’
che subito si porti!
Leporello
Ah, padron, siam tutti morti!
Don Giovanni
Vanne, dico…
La Statua del Commendatore
Ferma un po’.
Non si pasce di cibo mortale
chi si pasce di cibo celeste.
Altre cure più gravi di queste,
altra brama quaggiù mi guidò!
Leporello
La terzana d’avere mi sembra,
e le membra fermar più non so.
Don Giovanni
Parla dunque: che chiedi, che vuoi?
La Statua del Commendatore
Parlo, ascolta, più tempo non ho.
Don Giovanni
Parla, parla, ascoltando ti sto.
La Statua del Commendatore
Tu m’invitasti a cena, il tuo dover or sai.
Rispondimi: verrai tu a cenar meco?
Leporello
Oibò, oibò, tempo non ha, scusate.
Don Giovanni
A torto di viltade tacciato mai sarò!
La Statua del Commendatore
Risolvi!
Don Giovanni
Ho già risolto.
La Statua del Commendatore
Verrai?
Leporello
Dite di no, dite di no!
Don Giovanni
Ho fermo il core in petto: non ho timor, verrò!
La Statua del Commendatore
Dammi la mano in pegno!
Don Giovanni
Eccola! ohimè!
La Statua del Commendatore
Cos’hai?
Don Giovanni
Che gelo è questo mai!
La Statua del Commendatore
Pentiti, cangia vita! È l’ultimo momento!
Don Giovanni
No, no, ch’io non mi pento!
Vanne lontan da me!
La Statua del Commendatore
Pentiti, scellerato!
Don Giovanni
No, vecchio infatuato!
La Statua del Commendatore
Pentiti… Pentiti!
Don Giovanni
No!… No!…
La Statua del Commendatore
Sì!
Don Giovanni
No!
Leporello
Sì, sì!
Don Giovanni
No, no!
La Statua del Commendatore
Ah, tempo più non v’è!
Don Giovanni
Da qual tremore insolito sento assalir gli spiriti!
Donde escono quei vortici di fuoco pien d’orror?
Demoni
Tutto a tue colpe è poco!
Vieni! c’è un mal peggior! ecc.
Don Giovanni
Chi l’anima mi lacera! Chi m’agita le viscere!
Che strazio, ohimè! che smania!
che inferno! che terror! ecc.
Leporello
Che ceffo disperato! Che gesti da dannato!
Che gridi! che lamenti! Come mi fa terror! ecc.
Don Giovanni
Ah!
Leporello
Ah!
Scena Ultima
Donna Elvira, Donna Anna, Zerlina,
Don Ottavio e Masetto
Ah, dov’è il perfido? Dov’è l’indegno?
il mio sdegno sfogar io vo’.
Donna Anna
Solo mirandolo stretto in catene
alle mie pene calma darò.
Leporello
Più non sperate di ritrovarlo,
più non cercate: lontano andò.
Gli Altri
Cos’è? Favella! Via! presto! sbrigati!
Leporello
Venne un colosso…
Ma se non posso…
Tra fumo e foco…
Badate un poco…
L’uomo di sasso…
Fermate il passo…
Giusto là sotto
Diede il gran botto.
Giusto là il diavolo
Se’l trangugiò.
Gli Altri
Stelle! che sento!
Leporello
Vero è l’evento!
Donna Elvira
Ah, certo è l’ombra che m’incontrò!
Gli Altri
Ah, certo è l’ombra che l’incontrò!
Don Ottavio
Or che tutti o mio tesoro
vendicati siam dal cielo,
porgi, porgi a me un ristoro:
non mi far languire ancor.
Donna Anna
Lascia, o caro, un anno ancora
allo sfogo del mio cor.
Don Ottavio
Al desìo chi m’adora ceder deve un fido amor.
Donna Anna
Al desìo chi t’adora ceder deve un fido amor.
Donna Elvira
Io men vado in un ritiro a finir la vita mia.
Zerlina e Masetto
Noi Masetto a casa andiamo,
a cenar in compagnia.
Masetto
Noi Zerlina, a casa andiamo,
a cenar in compagnia.
Leporello
Ed io vado all’osteria a trovar padron miglior
Zerlina, Masetto e Leporello
Resti dunque quel birbon
con Proserpina e Pluton.
E noi tutti, o buona gente,
ripetiam allegramente
l’antichissima canzon:
Tutti
Questo è il fin di chi fa mal!
E de’ perfidi la morte
alla vita è sempre ugual, ecc.
|
Avamäng
Esimene vaatus
Esimene stseen
Nr. 1: Sissejuhatus
Leporello
Ööd ja päevad
teenida tänamatut,
taluda tuult ja vihma,
kehvasti süüa ja halvasti magada!
Ma tahan olla härra
ja ma ei taha enam teenida!
----
Teie viidate toas oma kaunitariga aega
ja mina pidagu vahti!
Ka mina tahan olla härra
ja enam mitte kedagi teenida!
Donna Anna
Ära loodagi põgeneda, võid mu pigem tappa,
kui et lasen sul minna!
Don Giovanni
Hull naine! Asjatult kisad,
sa ei tea veel, kes ma olen!
Leporello
----
----
Donna Anna
Inimesed, teenrid! Püüdke nurjatu reetur kinni!
Don Giovanni
Jää vait ja karda mu viha!
Leporello
----
Donna Anna
----
Don Giovanni
----
Leporello
----
Komtuur
Jäta ta rahule, vääritu! Võitle minuga!
Don Giovanni
Sa ei ole väärt, et sinuga mõõku ristata!
Komtuur
Ah, niiviisi püüad sa minu eest pageda! Võitle!
Leporello
----
Komtuur
----
Don Giovanni
Vaene õnnetu! Sa ootad surma!
Komtuur
Mind on reedetud!
See mõrtsukas haavas mind!
----
----
Don Giovanni
----
----
Näen juba elu
Ta tukslevast rinnast lahkumas!
Leporello
----
----
----
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Teine stseen
Retsitatiiv
Don Giovanni
Leporello, kus sa oled?
Leporello
----
Don Giovanni
Olen siin!
Leporello
Kumb on surnud, teie või vanamees?
Don Giovanni
Milline totter küsimus! Vanamees muidugi!
Leporello
Braavo! Kaks kärbest ühe hoobiga.
Tütar murtud ja isa tapetud!
Don Giovanni
Ta sai, mida tahtis!
Leporello
Aga mida tahtis Donna Anna?
Don Giovanni
Jää vait,
ära aja mind vihale! Tule!
Leporello
Olen vait.
Kolmas stseen
Retsitatiiv
Donna Anna
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Don Ottavio
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----
Donna Anna
Oo Jumal, milline kohutav vaatepilt!
Nr. 2 Retsitatiiv ja duett
----
----
----
Don Ottavio
----
Donna Anna
Mu kallis isa! Ah, see jube mõrv!
See veri...see haav...see ilme...
palgeil surma kahvatu vari!
Ta ei hinga ja ihugi on külm!
Mu armastatud isa!
Ma nõrken, ma suren!
Don Ottavio
Oh, sõbrad,
tulge appi mu kalleimale aardele!
Ruttu!
Donna Anna, mu mõrsja!
----
Donna Anna
Ah!
Don Ottavio
----
Donna Anna
Mu isa!
Don Ottavio
Viige ta pilgu alt ära
see õudus!
Mu südamerõõm! Rahune, ole vapper!
Duett
Donna Anna
Põgene, julmur, page!
Tahan surra, nüüd,
kus on surnud see,
kes andis mulle elu!
Don Ottavio
Kuula mind, mu süda,
----
siin on sind armastav mees,
kes elab vaid sinule!
Donna Anna
Kes sa oled...andeks...
Mu armas, milline piin...
ah, kus on mu isa?
Don Ottavio
Isa? Oh, jäta kallis
need kibedad meenutused!
Ma olen sulle nii peiu kui isa eest!
Donna Anna
Tõota selle veretöö eest
kätte maksta!
Don Ottavio
Ma tõotan, vannun seda
meie armastuse nimel!
Donna Anna ja Don Ottavio
Oo, Jumal, mida me vannume!
Milline kohutav olukord!
Südant ajab segadusse
kord kirg, kord raev!
Neljas stseen
Retsitatiiv
Don Giovanni
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Leporello
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Don Giovanni
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Leporello
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Don Giovanni
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Leporello
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Don Giovanni
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Leporello
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Don Giovanni
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Leporello
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Don Giovanni
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Leporello
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Don Giovanni
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Leporello
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Don Giovanni
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Leporello
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Don Giovanni
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Leporello
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Don Giovanni
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Leporello
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Don Giovanni
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Tasa! Mulle näib, et ma tunnen kauni naise lõhna!
Leporello
Pagan võtaks, milline täiuslik haistmine!
Don Giovanni
Ta näib olevat ilus...
Leporello
----
Don Giovanni
Uurime pisut asja!
Leporello
Juba võttis tuld!
Viies stseen
Nr. 3 Aaria
Donna Elvira
Kus küll viibib see röövel,
keda ma oma häbiks
armastasin?
----
Mees, kes murdis mulle truudust
ja ainult naerab minu südamevalu üle!
Tahan ta tappa...
tahan tal südame rinnust kiskuda!...
Don Giovanni
Kuuled? Kaunitar on maha jäetud!
Vaeseke!
Püüame ta piina vaigistada.
Leporello
(See oleks juba tuhande kaheksasajas juhus!)
Don Giovanni
Sinjoriina!
Retsitatiiv
Donna Elvira
Kes see on?
Don Giovanni
Oh, taevas!
Leporello
----
Donna Elvira
----
Sa, koletis, nurjatu reetur ja petis!
Leporello
(Millised kaunid epiteedid!
----
Don Giovanni
Rahunege Donna Elvira, talitsege oma raevu...
kuulake...
Donna Elvira
Mida võid sa veel ütelda peale oma tumedaid tegusid? Sa hiilid vargsi mu majja, kavaluse,
tõotuste ja valedega
võrgutad mu südame!
Ma armusin,
ma nimetasin end su pruudiks!
----
----
Siis lahkusid sa peale hirmsat roima,
sa hülgasid mu ja põgenesid...
...jättes mulle kahetsuse ja nutu karistuseks
selle eest, et ma sind armastasin!
Leporello
----
Don Giovanni
Oh, selleks kõigeks olid mul omad põhjused!
On ju nii!
Leporello
Väga tõsised põhjused!
Donna Elvira
Need on sinu truudusetus, reetlikus
ja kergemeelsus!
Taevas tahtis, et ma sind leian
ja sulle kätte maksaksin.
Don Giovanni
Olge mõistlik.
----
Kui te minu sõnu ei usu,
kuulake seda härrasmeest siin.
Leporello
----
Don Giovanni
Lase käia!
Leporello
Ja mida ma pean talle rääkima?
Don Giovanni
Jaa, jaa, räägi talle kõik ära!
Donna Elvira
Hea küll, tee ruttu!
Leporello
Niisiis, madam,
selles ilmas on asjalood nii,
et ükski kandiline asi pole ümmargune...
Donna Elvira
Närune kergats! Sa naljatad minu valu ja kannatusega?
Oh, taevas, ta põgenes!
Kuhu??
Leporello
Ah, laske tal minna,
ta ei vääri, et teie tema peale mõtlete!
Donna Elvira
Nurjatu pettis ja reetis mind jälle!
Leporello
Olgu teile lohutuseks, et te pole ei tema
esimene ega ka viimane naine...
Vaadake seda kopsakat raamatut!
See on täis ta armsamate nimesid,
kes igas külas ja linnas on
olnud tema seikluste tunnistajateks!
Nr. 4 Aaria
Madam! See on minu koostatud
register kaunitaridest,
keda mu isand on armastanud.
Imetlege seda ja lugege koos minuga!
Itaalias 640,
Saksamaal 231,
100 Prantsusmaal, Türgis 91!
Aga Hispaanias 1003! 1003!! 1003!!!
Nende hulgas talupiigad,
toaneitsid, linnapreilid,
krahvinnad, parunessid
markiisid, printsessid!
Vaeseid, rikkaid,
noori, vanu!
Itaalias 640...
Blondiinile on tal kombeks
kiita neiu lahkust!
Brünetile kiidab ta tema kindalt meelt,
ja linalakkadele nende õrnust!
Talvel meeldivad talle prisked isendid,
suvel peab ta enam lugu kõhnadest!
Suurekasvuline on majesteetlikum!
Aga pisikesed, miniatuursed on graatsilisemad!
Vanamoore vallutab ta vaid soovist
nende nimed kirja panna!
Aga tema kireks on siiski
verinoored ja süütud algajad!
Ei hooli ta kas daam on rikas või vaene,
on ta peletis või iludus...
Kui kellegil on vaid seelik seljas,
siis te juba teate, mida ta teeb!
Kuues stseen
Retsitatiiv
Donna Elvira
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Kaheksas stseen
Nr. 5 Koor
Zerlina
Tüdrukud, te olete armastuse jaoks loodud,
ärge laske seda käest!
Süda klopib
ja teeb rõõmsaks!
Milline rõõm, milline rõõm see on!
Talutüdruk
Milline rõõm, milline rõõm see on!
La-la-la-ra-la!
Masetto
Te tuulepäised noored,
ärge jookske sihitult ringi!
Arutute pidu
ei kesta kaua!
Milline rõõm, milline rõõm see on!
Talutüdrukud
Milline rõõm...
Zerlina ja Masetto
Tule, mu armas, naudime armu,
laulame ja tantsime!
Tule, mu armas, naudime armu,
Milline rõõm see on!
Talutüdrukud
Milline rõõm...
Kaheksas stseen
Don Giovanni retsitatiiv
Oh, vaata neid ilusaid noorikuid,
kui kaunid neiud!
Leporello
Siin on neid nii palju,
et mõni peaks mullegi jätkuma!
Don Giovanni
Tere päevast, kallid sõbrad!
Ärge laske ennast segada,
armas rahvas!
Kas see on mõni pulmapidu?
Zerlina
Jah, härra, ja mina olen pruut!
Don Giovanni
Kena, kena! Ja peigmees?
Masetto
Mina, teie teenistuses.
Don Giovanni
Tubli, või minu teenistuses!
Vaat nii räägib üks õige härrasmees!
Leporello
(Kes pole veel naisemees...)
Zerlina
Oh, minu Masetto on kuldse südamega mees!
Don Giovanni
Ja mina samuti.
Saame siis sõpradeks, teie nimi?
Zerlina
Zerlina.
Don Giovanni
Ja sinu?
Masetto
Masetto.
Don Giovanni
Oo, mu tubli Masetto! Minu kallis Zerlina!
Võtan teid oma eestkoste alla...
Leporello, mida sa teed seal, va kelm?
Leporello
Ka mina pakun
oma eestkostet...
Don Giovanni
Juhata nad kiiresti
minu lossi, lõbusta neid.
Paku neile shokolaadi, kohvi, veini,
sinki... Näita neile galeriid,
aeda, kõiki tube,
tee nii, et mu Masetto jääks igati rahule!
Kõik on selge?
Leporello
Kõik on selge!
Lähme!
Masetto
Härra...
Don Giovanni
Mis on?
Masetto
Zerlinal ei kõlba siia ilma minuta jääda!
Leporello
Teid asendab tema ekstsellents ise
ja ta oskab seda hästi!
Don Giovanni
Zerlina on tõelise kavaleri kätes.
Mine, tuleme peagi järele!
Zerlina
Mine, ära karda!
Olen tõelise kavaleri kätes!
Masetto
Noh, ja siis?
Zerlina
Noh, ja siis pole sul vaja ju midagi kahtlustada!
Masetto
Pagan võtaks...
Don Giovanni
Lõpetame vaidlused!
Kui sa otsekohe jalga ei lase, Masetto, siis kahetsed rängalt!
Nr. 6 Masetto
Masetto
Sain aru, härra!
Lähen alandlikult,
sest teile meeldib nii!
Rohkem ei ütle ma midagi, ei ei!
Olete ju kavaler,
selles pole kahtlust.
Seda on näha headusest,
mida te minu vastu näitate.
Petlik naine, alatu kelm!
Sa tahad mind alandada!
(Leporellole) Tulen, tulen!
(Zerlinale) Sina jää siia!
Kõik on aus värk!
Meie kavaler teeb sulle
varsti ühe uue väikese kavaleri,
sa petlik naine...
Üheksas stseen
Retsitatiiv
Don Giovanni
Lõpuks ometi,
mu lahke Zerlina, saime sellest tolvanist lahti.
Mida te kostate, mu armas? Kas ma polnud osav!
Zerlina
Ta on mu mees...
Don Giovanni
See või? Kas minusugune peen mees
ja aus härra talub,
----
et selline lõust
teid lörtsib ja käpib?
Zerlina
Aga, härra, ma andsin talle sõna, et ma abiellun temaga.
Don Giovanni
See sõna ei maksa midagi,
te ei ole loodud talunaiseks!
Teid ootab teine saatus! Need kelmikad silmad
ja kaunid huuled,
sõrmekesed, mis lõhnavad
nagu roosid!
Zerlina
Ah, ma ei taha...
Don Giovanni
Mida?
Zerlina
Saada petetud!
Peened härrad on neidudega
harva ausad.
Don Giovanni
See on matside väljamõeldis!
Aadlikel on nende ausus silmadest näha!
Ärme raiskame aega,
abiellun teiega kohe!
Zerlina
Teie!
Don Giovanni
Muidugi mina! Selles majas
oleme kahekesi ja seal abiellumegi.
Nr. 7 Duettino
Seal anname teineteisele käed,
seal ütled mulle "jah"!
See pole kaugel,
lähme, mu armas, siitkaudu!
Zerlina
(Olen kahevahel,
süda puperdab!
Olen nii õnnelik,
kuid kardan!)
Don Giovanni
Tule, me rõõm ja nauding! Ma muudan su saatust!
Zerlina
Masettost on kahju! Tunnen, et nõrken ja ei suuda enam vastu panna!
Don Giovanni ja Zerlina
Lähme, mu arm, kustutama
süütu armastuse lõõma!...
Kümnes stseen
Retsitatiiv
Donna Elvira
Pea kinni, nurjatu!
Jõudsin õigeks ajaks,
et päästa
see vaene süütu laps
sinu küüsist!
Zerlina
Mida ma pean kuulma?
Don Giovanni
(Amor, aita mind!)
Minu ainsam, kas te ei näe, et ma lahutan meelt?
Donna Elvira
Lahutad meelt! Ma tean,
kuidas sa meelt lahutad!
Zerlina
Mida ta räägib?
Don Giovanni
Vaene õnnetu on minusse armunud
ja halastusest pean teesklema
armastust tema vastu, sest mul on hea süda!
Nr. 8 Aaria
Donna Elvira
Ah, põgene reetur!
----
Need huuled on valelikud
ja petlik on see pilk!
ärge uskuge teda,
õppige minu kannatusest!
----
----
Üheteistkümnes stseen
Retsitatiiv
Don Giovanni
Tundub nagu täna irvitaks mu üle kuri deemon,
nurjates kõiki mu meeldivaid ettevõtmisi! Kõik läheb luhta!
Don Ottavio
Jumaldatu, asjatu on nutta, rääkigem kättemaksust. Oo, Don Giovanni!
Don Giovanni
(No see veel puudus!)
Donna Anna
Sõber, teil on vapper süda
ja suuremeelne vaim...
Don Giovanni
(Paistab, et saatan
on teda mõjutanud).
Milles on asi?
Donna Anna
Meil on vaja teie sõprust...
Don Giovanni
----
Käskige vaid. Annan oma lähedased,
selle käe ja mõõga, vara ja vere
teie teenistusse!
Kuid kaunis Donna Anna,
miks te niimoodi nutate?
Kes oli teie vastu julm,
kes julges häirida teie meelerahu?
Kaheteistkümnes stseen
Donna Elvira
Ah, jälle taban sind teolt, reeturlik petis!
Nr. 9 Kvartett
Donna Elvira
Ära usalda ennast
selle alatu lurjuse hoolde!
Nii nagu kord mind,
reedab ta sindki!
Donna Anna ja Don Ottavio
Taevas! Milline väärikus!
Mis suursugusus!
Tema sõnad ja pisarad
on liigutavad!
Don Giovanni
Vaene tüdruk on hull! Jätke meid omavahele,
ehk suudan teda rahustada!
Donna Elvira
Ärge uskuge seda nurjatut!
Don Giovanni
Ta on hull, ärge pange teda tähele!
Donna Elvira
Jääge Jumala eest!
Donna Anna ja Don Ottavio
Kumba siin uskuda?
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Don Giovanni
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Donna Elvira
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Don Ottavio
(Ma ei lähe enne, kui saan teada
kummal on õigus!)
Donna Anna
(Tema jutt ja käitumine
ei jäta hullumeelse muljet...)
Don Giovanni
(Minu lahkumine
võib teis kahtlusi tekitada...)
Donna Elvira
Tema musta südametunnistuse üle
tuleks kohut mõista...
Don Ottavio
Niisiis...
Don Giovanni
Ta on hull!
Donna Anna
Niisiis...
Donna Elvira
Ta on valelik reetur!
Don Giovanni
Õnnetu!
Donna Elvira
Valetaja!
Donna Anna ja Don Ottavio
See tekitab kahtlusi...
Don Giovanni
Tasa, tasa, inimesed
võivad kuulda,
olge mõistlik,
teid võidakse hukka mõista!
Donna Elvira
Ära loodagi, nurjatu,
et ma sinu süüst
ja oma murest
ei räägiks!
Donna Anna ja Don Ottavio
----
----
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Retsitatiiv
Don Giovanni
Vaene õnnetu!
Jälgin iga ta sammu,
ma ei taha, et ta teeks midagi mõtlematut!
Andke andeks, imeilus Donna Anna.
Kui vajate mu teeneid, ootan teid oma kodus.
Hüvasti, sõbrad!
Kolmeteistkümnes stseen
Nr. 10 Retsitatiiv ja aaria
Donna Anna
Don Ottavio, see on surm!
Don Ottavio
Mis juhtus?
Donna Anna
Halastuse pärast, päästke mind!
Don Ottavio
Mu kullake, võtke end kokku!
Donna Anna
Oo Jumal, oo Jumal! See on mu isa timukas!
Don Ottavio
Kuidas?
Donna Anna
----
Nurjatu viimased sõnad
meenutasid seda vääritut,
kes mu toas...
Don Ottavio
Oo taevas! Kas see on tõesti võimalik,
et püha sõpruse varjus...
Rääkige mulle, mis juhtus!
Donna Anna
Oli juba päris pime, kui minu tuppa
----
----
sisenes mees,
keda ma esimesel hetkel pidasin teiks!
Kuid eksisin!
Don Ottavio
Taevas, jätkake!
Donna Anna
Ta lähenes mulle ja tahtis mind kaisutada,
püüdsin end vabastada, karjusin...
kuid keegi ei tulnud...ühe käega takistas
ta mul karjumast,
teisega kallistas nii tugevasti,
et pidin lämbuma...
Don Ottavio
Elajas! Ja siis?
Donna Anna
Lõpuks andis valu häbitu pealetungi üle mulle niipalju jõudu,
et vääneldes ja puigeldes
vabastasin end temast!
Don Ottavio
Oh, milline kergendus!
Donna Anna
Kisasin veelgi valjemini, hüüdsin appi,
lurjus põgenes! Järgnesin,
et teda peatada, ründasin!
Isa jooksis välja, kuid nurjatu,
kes oli taadist tugevam,
pani toime oma kuritöö, tuues talle surma!
Aaria
Nüüd sa siis tead,
kes püüdis röövida mult au,
kes oli see lurjus,
kes võttis mult isa!
Nõuan sinult kättemaksu,
seda nõuab ka su südametunnistus!
Meenuta haava ta
õnnetus rinnas!
Ja seda verd,
mida maa oli täis!
Las viha muutub
õiglaseks raevuks!...
Neljateistkümnes stseen
Retsitatiiv
Don Ottavio
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Viieteistkümnes stseen
Retsitatiiv
Leporello
Selle meeletu juurest
tuleb mul küll igaveseks jalga lasta!
Siin ta ongi, vaadake,
kui muretu ta suudab olla!
Don Giovanni
Oo, mu Leporello! Kas kõik on hästi?
Leporello
Mu Don Giovannike, kõik on halvasti!
Don Giovanni
Kuidas nii, halvasti?
Leporello
Läksin kogu selle rahvaga koju
nagu te mind käskisite...
Don Giovanni
Tubli!
Leporello
Lobisemise, valede
ja võluvate kommetega püüdsin
neid lõbustada.
Don Giovanni
Tubli!
Leporello
Masettole rääkisin tuhandeid väljamõeldisi,
et ta kiivust hajutada...
Don Giovanni
Tubli! Minu usin õpilane!
Leporello
Pakkusin juua, nad jäidki
parajalt purju, laulsid,
kummutasid klaase ja tagatipuks,
mis te arvate, kes tuli?
Don Giovanni
Zerlina.
Leporello
Tubli! Ja kes tuleb temaga koos?
Don Giovanni
Donna Elvira?
Leporello
Tubli! Ja mida ta teist räägib?
Don Giovanni
Kõike, mida sülg suhu toob!
Leporello
Tubli!
Don Giovanni
Ja mida sina tegid?
Leporello
Olin vait!
Don Giovanni
Ja tema?
Leporello
Jätkas karjumist!
Don Giovanni
Ja sina?
Leporello
Kui ta oli ennast tühjaks rääkinud,
juhatasin ta välja
ja jätsin ta üksinda
tänavale!
Don Giovanni
Braavo! Braavo!
Sina tegid algust,
mina lõpetan!
Tahan neid talumatse
veel pisut lõbustada.
Nr. 11 Aaria
Veini ja viina voolaku jõena,
pöörase peo korraldan mina!
Otsi ja vaata, kust aga saad
ja neide too mulle sa!
Laulge ja tantsigu, kes mida tahab,
kas menuetti,
sarabandi või farandolat.
Kuid samal ajal, kellega vaja,
õrnemaid hetki veedan ma seal!
Blonde, brünette, tean juba ette,
arvele homme kanda võid sa! ...
Kuueteistkümnes stseen
Retsitatiiv
Zerlina
Masetto, kuula!
Masetto
Ära puuduta mind!
Zerlina
Miks?
Masetto
Sa veel küsid!
Me ei talu selle truudusetu käe puudutust!
Zerlina
Sa oled julm,
ma pole seda ära teeninud!
Masetto
Kuidas! Sul on veel häbematust ennast õigustada?
Jääd üksi võõra mehega!
Jätad mind maha minu pulmapäeval!
Teotada nii kõlvatult
ausat talumeest!
----
Zerlina
Ma pole süüdi,
ta pettis mind!
Rahune, ta ei puudutanud
mind sõrmeotsagagi.
Sa ei usu? Tänamatu,
vala siis kõik välja, nüpelda mind,
tee minuga, mida sa tahad!
Pärast seda aga, minu Masetto, lepime ära!
Nr. 12 Aaria
Löö, Masetto,
löö oma vaest Zerlinat!
Vagura tallekesena
ootan su hoope!
Lasen sul ennast juustest sikutada
ja silmad peast kraapida,
kuid ise
suudlen su käsi!
Ah, ma näen, et sul pole südant seda teha!
Teeme rahu, mu kallis!
Üheskoos saadame mööda
rõõmsaid päevi ja öid!
Retsitatiiv
Masetto
(Kae, kuidas see kuradikene mind võrku püüdis! Mehed on ikka tõesti nõdra aruga!)
Don Giovanni
Pange kõik suureks peoks valmis!
Zerlina
Oi, Masetto! See on meie härra hääl!
Masetto
No ja siis?
Zerlina
Ta võib tulla!
Masetto
Las tuleb!
Zerlina
Kui saaks siit vaid põgeneda!
Masetto
Mis sa kardad?
Aa, ----
sa kardad, et ma taipan,
kuidas kõik tegelikult oli!
Nr.13 Finaal
Kähku, ruttu! Enne kui ta tuleb,
tahan kuhugi peitu pugeda!
----
Zerlina
Kuula ometi!
Ära peida end Masetto!
Kui ta su üles leiab, sa ei tea, mis ta teha võib, vaeseke!
Masetto
Rääkigu või tehku, mis tahes!
Zerlina
Ah, ei leia ma sõnu!
Masetto
Räägi valjult!
(Nüüd saan ma teada,
kas ta on truu!)
Zerlina
Mis rumal kapriis on sul peas!
(See tänamatu hing tahab meile
õnnetuse kaela tuua!)
Seitsmeteistkümnes stseen
Don Giovanni
Ärgake üles!
Julgemini, armas rahvas!
Olgem rõõmsad!
Naergem ja tehkem nalja!
Mingem käik
tantsusaali
ja joogem ohtralt
kesvamärjukest!
Teenrid
Ärgake üles!
Julgemini, armas rahvas!
Olgem rõõmsad!
Naergem ja tehkem nalja!
Kaheksateistkümnes stseen
Zerlina
(Siin peidus olles
ta ehk ei näe mind...)
Don Giovanni
Zerlinetta, mu armas,
märkasin sind, ära põgene!
Zerlina
Oh, laske mul minna!
Don Giovanni
Ei, jää siia, mu rõõm!
Zerlina
Halastage, palun!
Don Giovanni
Mu kallis,
ma põlen armust,
tule minuga kaasa!
Zerlina
----
----
Don Giovanni
Masetto?
Masetto
Jah, Masetto.
Don Giovanni
Miks sa end peitsid?
Sinu kaunis Zerlina
ei suuda enam kauem
sinuta olla...
Masetto
Mõistan, härra!
Don Giovanni
Olgem nüüd vaprad!
Kas kuulete pillihelisid?
Tulge minuga!
Zerlina ja Masetto
Jah, me oleme vaprad
ja lähme kõik
kolmekesi tantsima!
Üheksateistkümnes stseen
Donna Elvira
Siin läheb vaja julget meelt, kallid sõbrad.
Paljastame kõik ta süüteod!
Don Ottavio
Jah, siin läheb julgust vaja,
ära karda, mu kalleim!
Donna Anna
See samm on ohtlik,
sellest võib suur arusaamatus tekkida!
Ma kardan meie mõlema pärast!
Leporello
Härra, vaadake neid galantseid maske!
Don Giovanni
Las astuvad sisse, tehku meile seda au!
Donna Elvira, Donna Anna ja Don Ottavio
Ta ilmest ja häälest tunneb ära reeturi!
Leporello
Härrad maskides!
Donna Elvira e Donna Anna
Vastake!
Don Ottavio
Mida te soovite?
Leporello
Mu härra kutsub teid tantsupeole!
Don Ottavio
Täname selle suure au eest!
Lähme, mu kaunid kaaslased!
Leporello
(Küllap mu isand paneb ka nende armastuse proovile.)
Donna Anna ja Don Ottavio
Õiglane taevas, kaitse mu südame indu!
Donna Elvira
Maksa kätte minu reedetud armastuse eest!
Kahekümnes stseen
Don Giovanni
Puhake, mu võluvad piigad!
Leporello
Värskendage end pisut!
Don Giovanni ja Leporello
Varsti lähete jälle hullama,
nalja heitma ja tantsima!
Don Giovanni
Kohvi!
Leporello
Shokolaadi!
Masetto
Ah, Zerlina, ettevaatust!
Don Giovanni
Sherbetti!
Leporello
Komme!
Masetto
Ah, Zerlina, ettevaatust!
Zerlina ja Masetto
(See lugu algab liialt magusalt,
ta võib veel kibedalt lõppeda!)
Don Giovanni
Sa oled veetlev ja sädelev, Zerlina!
Zerlina
Teie heldus!
Masetto
See kelm plika pidutseb!
Leporello
----
Masetto
----
----
Zerlina
(Masetto näib lausa raevunud!
----)
Don Giovanni ja Leporello
(Masetto näib lausa raevunud!
----)
Leporello
Tulge aga edasi, võluvad maskid!
Don Giovanni
Uksed kõigile avatud! Elagu vabadus!
Donna Elvira, Donna Anna ja Don Ottavio
Oleme tänulikud teile selle helduse eest!
Donna Elvira, Donna Anna, Don Ottavio,
Don Giovanni ja Leporello
Elagu vabameelsus!
Don Giovanni
Jätkake pillimängu!
Sina too paarid põrandale!
Leporello
Laske käia, tantsige!
Donna Elvira
See ongi see talutüdruk.
Donna Anna
Ma ei suuda!
Don Ottavio
Teeselge!
Don Giovanni ja Leporello
Kõik laabub suurepäraselt!
Masetto
Kõik läheb tõepoolest hästi!
Don Giovanni
Hoia Masettol silma peal!
Leporello
Sina vaeseke ei tantsigi!
Don Giovanni
Zerlina, tule siia!
Leporello
Tule, Masetto, tantsime!
Masetto
Ei, ma ei taha tantsida!
Leporello
Tantsi, mu sõber!
Masetto
Ei!
Leporello
Jah! Kallis Masetto, tantsi!
Donna Anna
Ma ei suuda enam!
Donna Elvira ja Don Ottavio
Teeselge, halastuse pärast!
Masetto
EI!
Leporello
----
Don Giovanni
Tule minuga, kallis! Tule!
Masetto
----
Zerlina
Oo, taevas, olen kadunud!
Leporello
See on tõeline kaos!
Donna Anna, Dnna Elvira ja Don Ottavio
Nurjatu läheb lõksu!
Zerlina
Tulge appi!
Donna Anna, Dnna Elvira ja Don Ottavio
Mingem appi!
Masetto
Ah, Zerlina!
Zerlina
Alatu lurjus!
Donna Anna, Dnna Elvira ja Don Ottavio
Küll ta teeb lärmi!
Zerlina
Päästke mind!
Donna Anna ja Donna Elvira,
Don Ottavio ja Masetto
Me kaitseme sind!
Don Giovanni
See suli haavas sind!
Ta saab karistada!
Leporello
Sure, vääritu!
Leporello
Oh, mida te ometi teete!
Don Ottavio
Ärge püüdke meid petta.
Donna Anna, Donna Elvira ja Don Ottavio
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Don Giovanni
Donna Elvira!
Donna Elvira
Jah, sa õelus!
Don Giovanni
Don Ottavio!
Don Ottavio
Jah, härra!
Don Giovanni
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Donna Anna, Donna Elvira,
Don Ottavio, Zerlina ja Masetto
Reetur! Reetur!
Meil on kõik teada!
Karda ja värise, sa nurjatu!
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Kuule kõue kõma!!!
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Don Giovanni
Olen täitsa segaduses!
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Ma ei karda!
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TEINE VAATUS
Esimene stseen
Nr. 14 Duett
Don Giovanni
Jäta, sa narr, ära aja mind vihale!
Leporello
Ei, isand, ma ei taha jääda!
Don Giovanni
Kuula mind, sõber!
Leporello
Tahan minema minna!
Don Giovanni
Miks sa mind maha tahad jätta?
Leporello
Te oleksite mu peaaegu tapnud!
Don Giovanni
See oli ju nali!
Leporello
Aga mina ei tee nalja, vaid lähen.
Don Giovanni
----
See oli ju nali!
Leporello
----
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----
Retsitatiiv
Don Giovanni
Leporello!
Leporello
Härra?
Don Giovanni
Tule siia, lepime ära.
Leporello
Mis?
Don Giovanni
Võta neli topelt!
Leporello
Olgu,
kuid ärge arvake,
et võite mind raha abil võrgutada
nagu naisi.
Don Giovanni
Jätame selle jutu.
On sul julgust, et teha seda, mida ma käsin?
Leporello
Jah, kui see ei puuduta naisi...
Don Giovanni
Hull! Jätta naised?
Jätta naised?
Sa tead, et ma vajan neid rohkem kui leiba,
ja rohkem kui õhku!
Leporello
Kuid petate neid kõiki hiljem!!
Don Giovanni
See on ju armastus.
Kes on truu ühele,
on julm teisele vastu!
----
----
Mina armastan neid kõiki,
aga nad ei saa aru sellest
ja nimetavad seda pettuseks...
Leporello
Noh, see on selge.
Niisiis, mida te soovite?
Don Giovanni
Kuule! Märkasid sa Donna Elvira toatüdrukut?
Leporello
Ei.
Don Giovanni
Siis sa oled paljust ilusast ilma jäänud,
mu kallis Leporello!
----
----
Ma tahan teda proovida
ja teda ahvatleda sinu riietes...
Leporello
Ja miks mitte teie oma rõivas?
Don Giovanni
Härraste rõivad ei ärata
tema seisusest neidude usaldust.
Lase käia! Eluga!
Leporello
Härra...mul on mitmeid põhjusi...
Don Giovanni
Suu kinni! Ma ei talu vasturääkimist!
Teine stseen
Nr. 15 Tertsett
Donna Elvira
Oh, vaiki, mu ebaõiglane süda! Ära peksle mu rinnus!
Ta on häbematu reetur, talle on patt kaasa tunda!
Leporello
Tasa! Donna Elvira hääl, härra!
Don Giovanni
See on sobiv hetk, sina seisa seal!
Elvira, mu jumaldatu!
Donna Elvira
Kas pole see too tänamatu?
Don Giovanni
Jah, mu elu, see olen mina paludes sult halastust!
Donna Elvira
----
Leporello
----
Don Giovanni
Tule alla, mu kaunis rõõm!
----
Sind jumaldab mu hing!
----
Donna Elvira
Ei, ma ei usu sind metslane!
Don Giovanni
Oh, usu mind! Või sa tapad mu.
Leporello
----
Don Giovanni
Mu iidol, tule siia!
Donna Elvira
(Jumal, milline katsumus.
Ei tea ma kas minna või jääda?)
----
Don Giovanni
(Juba hakkab ta järele andma!
----
Minu talent toimib hästi!)
Leporello
(Need petlikud huuled võrgutavad ta!)
----
Retsitatiiv
Don Giovanni
Mida kaotad, sõber?
Leporello
Teie süda on pronksist.
Don Giovanni
Oh, sind, va lollpea!
Kuula, kui ta tuleb
embad ja hellitad teda
----
ja viid siis ta osavalt endaga kaasa!
Leporello
Kuid, härra...
Don Giovanni
Ole vait!
Leporello
Ja kui ta mu ära tunneb?
Don Giovanni
Ei ta tunne.
Tasa, ta tuleb, julgust!
Kolmas stseen
Donna Elvira
----
Don Giovanni
----
Leporello
----
Donna Elvira
Kas pisarad on
pehmendanud te südant.
Kas Don Giovanni kahetseb
ja pöördub tagasi mu armastuse juurde?
Leporello
Jah, mu armas!
Donna Elvira
Sa, julm! Kui palju pisaraid
ja ohkeid te mulle tõite!
Leporello
Mina, mu elu õis?
Donna Elvira
Teie.
Leporello
Vaeseke! Mul on kahju!
Donna Elvira
Te ei põgene enam?
Leporello
Ei, mu musirull!
Donna Elvira
Ja te kuulute jäädavalt mulle?
Leporello
Igavesti.
Donna Elvira
Mu kõige kallim!
Leporello
Mu kõige kallim! ----
Donna Elvira
Mu kalleim aare!
Leporello
Mu Veenus!
Donna Elvira
Teile lõõmab mu süda!
Leporello
Olen tuhk ja pärm.
Don Giovanni
----
Donna Elvira
Ja te ei peta mind?
Leporello
Ei iialgi!
Donna Elvira
Vadguge!
Leporello
Ma vannun seda selle käekese juures,
mida kirglikult suudlen ja nende kaunite silmade juures.
Don Giovanni
Oled kadunud mees!
Donna Elvira ja Leporello
Oo, taevane vägi!
Don Giovanni
Ih! Eh! Ih! Ah! Ah!
Saatus ise soosib mind, näeme...
Siin on aknad, nüüd laulame serenaadi!
Nr. 16 Kantsonett
Oh, tule aknale, mu aare!
Oh, tule lohuta mind, olen pisarais!
Kui keeldud mind trööstimast,
suren siinsamas su silme ees!
Sinu huuled on magusamad kui mesi.
Südames on sul magus õrnus!
Mu rõõm, ära ole minu vastu julm.
Las ma imetlen sind, mu kaunis arm!
Recitativo
----
Neljas stseen
Masetto
Olgem valvel,
mu süda ütleb, et me ta leiame!
Don Giovanni
----
Masetto
Pidage, mulle näib, et siin liigutas keegi.
Don Giovanni
(See on Masetto... )
Masetto
Kes seal on? Vaikus...
Julgust, sõbrad! Püssid palge! Kes seal on?
Don Giovanni
(Siin on vaja nutikust...)
Sõbrad...
---- Oled sa Masetto?
Masetto
Läks täppi. Ja sina?
Don Giovanni
Kas sa ei tunne mind ära?
Ma olen Don Giovanni teener.
Masetto
Leporello! Selle vääritu aadliku teener!
Don Giovanni
Just, selle kaabaka teener...
Masetto
Selle autu mehe teener!
Ütle, kust me ta leiame?
Me tahame ta kaela kahekorra käänata!
Don Giovanni
(----) Tubli, Masetto!
Tulen teiega,
et selle lurjusega arved õiendada.
Kuulake mu plaani!
Nr. 17: Aaria
Pooled teist lähevad siia-
ja pooled sinnapoole.
Ja otsige hiirvaikselt.
Ta pole siit kaugel!
Kui näete noormeest
neiule armusõnu sosistamas,
----
tormake talle kallale,
andke talle tappa,
see on mu härra!
Peas on tal sulgedega kübar,
----
seljas mantel ja
vööl mõõk...
Minge, tehke kähku!
Sina üksi tuled minuga.
Meie teeme kõik ülejäänu
ja kohe näed, mis see on!
Viies stseen
Retsitatiiv
Tasa! ----
Niisiis, lööme ta maha?
Masetto
Loomulikult!
Don Giovanni
Ehk, piisab kui ta kondid murrame
ja purustame õlaluud?
Masetto
Ei, ei, tapan ta,
teen ta tuhandeks tükiks!
Don Giovanni
On sul head relvad?
Masetto
Või veel!
See musket ja püstol...
Don Giovanni
Ja mis veel?
Masetto
Kas sellest ei piisa?
Don Giovanni
Oh, piisab küll!
Säh, see on püstoli ja see musketi eest!
Masetto
Ai, ai, appi!!
Don Giovanni
Jää vait või sured!
----
Sa mats, lurjus, koeralõust!
Kuues stseen
Retsitatiiv
Masetto
Ai, ai, mu pea!
Ai, ai, mu älad ja mu rind!
Zerlina
Tundub, et kuulen Masetto häält...
Masetto
Oo, Jumal! Zerlina...tule appi!
Zerlina
Mis juhtus?
Masetto
See lurjus murdis käik mu kondid!
Zerlina
---- Kes??
Masetto
Leporello! Või mõni saatan, kes oli tema moodi!
Zerlina
Kui julm! Eks ma öelnud,
et oma kiivusega
tood endale vaid pahandusi kaela!
Kas sul valus on?
Masetto
Siin...
Zerlina
----
Masetto
ja veel siin...
Zerlina
Ja mujalt ei valuta?
Masetto
Valu teeb see õlg,
jalg ja käsi!
Zerlina
Peaasi, kui kõik ülejäänu on terve. Tule lähme koos koju,
Ma ravin sind!
Luba edaspidi olla vähem kiivas!
Nr. 18 Aaria
Armas, kui oled pai,
annan sulle head rohtu!
See on looduslik, ei ole mõru
ja apteeker ei oska seda teha!
See on palsam,
mis mul ikka on kaasas.
Tahad sa teada, kus ta mul peidus on?
Kuuled, kuidas tuksub?
Pane käsi siia!
Seitsmes stseen
Retsitatiiv
Leporello
Mu arm, oleme siin,
kuni tulukesed kaugenevad...
Donna Elvira
Kuid, mida sa kardad, mu jumaldatud peig?
Leporello
Ei midagi...
lihtsalt ettevaatuse mõttes...
(Kuidas ma tast lahti saan?)
Jää siia, mu tuvike!
Donna Elvira
Ah, ära jäta mind!
Nr. 19 Sekstett
Donna Elvira
Üksinda pimedas paigas
süda pekslemas.
Mind valdab
surmahirm!
Leporello
(Ma ei leia
seda neetud ust!
Üles leidsin!
Nüüd on paras aeg varju tõmbuda!
Don Ottavio
Kallim, pühi pisarad,
vaigista oma valu!
Ka su surnud isa vaimul
on raske näha su piinu!
Donna Anna
Jäta vähemalt seegi leevendus
mu piinadele!
Vaid surm, mu aare,
võib pühkida mu pisarad.
Donna Elvira
Ah, kus on mu peig?
Leporello
(Kui ta mind leiab, olen kadunud!)
Donna Elvira
(----
Tahan siit salamahti lahkuda!)
Leporello
(----
Tahan siit salamahti lahkuda!)
Kaheksas stseen
Zerlina ja Masetto
Pea kinni, suli, kuhu sa tormad?
Donna Anna ja Don Ottavio
Kuidas see nurjatu reetur siia sai?
Donna Anna, Don Ottavio, Zerlina ja Masetto
Ah, sure, lurjus! Reetur!
Donna Elvira
Ta on mu kaasa! Andke talle armu!
Donna Anna, Don Ottavio, Zerlina ja Masetto
Donna Elvira?
Suudan seda vaevu uskuda!
Donna Elvira
Armu!
Donna Anna, Don Ottavio, Zerlina ja Masetto
Ei, ta sureb!
Leporello
Andke andeks, mu härrad!
Mina pole see, keda te otsite,
jätke mind ellu!
Teised
Jumal! Leporello! Milline pettus!
Meid on lolliks tehtud, mida see tähendab?
Leporello
(Tuhat ärevat mõtet
keerleb mu peas ringi!
Kui pääsen selles rajust,
on see tõeline ime!)
Teised
(Tuhat ärevat mõtet
keerleb mu peas ringi!
Oh, taevas! Milline päev!
----)
Üheksas stseen
Retsitatiiv
Zerlina
Sina siis peksidki
julmalt mu Masettot!
Donna Elvira
Sa, nurjatu,
teesklesid Don Giovannit?
Don Ottavio
Nii, et neis rõivais oli sul jälle
mõni reeturlik salaplaan?
Zerlina
Minu kohus on teda karistada.
Donna Elvira
Ei, minu!
Don Ottavio
Ei, ei, minu!
Masetto
Lööme ta üheskoos maha!
Nr. 20 Aaria
Leporello
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Kümnes stseen
Retsitatiiv
Donna Elvira
Pea kinni, nurjatu!
Masetto
Sel kelmil on tiivad jalgadel...
Zerlina
Kui osavalt see lurjus ottu tõmbas!!
Don Ottavio
Mu sõbrad, pole põhjust
kahelda, et Don Giovanni
on Donna Anna isa julm mõrtukas.
Veel mõni tund ja ma luban,
et talle makstakse kätte!
Nii nõuab kohus, halastus ja armastus!
püüdke leida lohutust!
Minge, mu aare,
Nr. 21 Aaria
----
----
Ma lähen ja maksan
ülekohtusele kätte!
Ma tahan
su kannatused lõpetada
ja surma eest tasuda!
Üheteistkümnes stseen
Retsitatiiv
Don Giovanni
Suurepärane,
las otsivad mind! Kui ilus öö!
Otsekui loodud
----
tüdrukute jahiks!
Oh kell ei ole veel kakski.
Ma tahan teada, kuidas see Leporellol
Donna Elviraga läks! Peab end päästma...
Leporello
----
Don Giovanni
Ongi siin... Leporello!
Leporello
Kes mind hüüab?
Don Giovanni
Kas sa ei tunne oma isandat?
Leporello
Hea meelega ei tunneks!
Don Giovanni
Kuidas, sa kelm?
Leporello
Oletegi teie! Andeks...
Don Giovanni
Kuidas läks?
Leporello
Teie pärast oleks mind peaaegu maha löödud.
Don Giovanni
Kas polnud see sulle suureks auks?
Leporello
Kena au küll, mu härra!
Don Giovanni
Tule siia. Mul on sulle toredaid uudiseid.
Leporello
Aga, mida te siin teete?
Don Giovanni
Tule ja sa saad teada.
Ilusaid lugusid,
mis minuga vahepeal juhtus
jutustan sulle hiljem.
Praegu räägin vaid kõige kaunima.
Leporello
Jälle naine?
Don Giovanni
Kuidas siis muidu? Kohtasin üht naist,
noort ja kombekat tütarlast.
Lähen ja võtan ta käe,
ta tahab põgeneda...
Ja kas tead,
kelleks ta mind pidas?
Leporello
Ei tea...
Don Giovanni
Leporelloks!
Leporello
Minuks??
Don Giovanni
Sinuks.
Leporello
Tore!
Don Giovanni
Siis võtab ta mul käest kinni...
Leporello
Sa vaata!
Don Giovanni
Ta hellitab ja kallistab...
"Mu kallis Leporello!"
Siis ma taipasin, et see on sinu armasaim!
Leporello
(Oh, neetud!)
Don Giovanni
Kuid siis tundis ta mu ära
ja hakkas karjuma.
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Põgenesin ruttu
ja siin ma nüüd olen.
Leporello
Ja te räägite mulle sellest nagu muuseas?
Don Giovanni
Miks ka mitte?
Leporello
Aga kui see oleks olnud minu naine?
Don Giovanni
Veelgi parem!
Komtuur
Su naerule tuleb lõpp veel enne koitu!
Don Giovanni
Kes räägib?
Leporello
Vist mõni olend teisest ilmast,
kes teid hästi tunneb...
Don Giovanni
Vait, tobu! Kes seal on??
Komtuur
Jultunud lurjus! Jäta surnud rahule!
Leporello
Kas ma ei öelnud?
Don Giovanni
Näib, et keegi tahab naljatada... Ohoo!
Kas see pole mitte komtuur!
Loe seda kirja!
Leporello
Vabandust, ma ei oska
lugeda kuuvalgel.
Don Giovanni
Loe!
Leporello
"Ootan siin seda alatut, kes mind igavikku saatis,
et talle kätte maksta!" Kas kuulsite? Ma kardan!
Don Giovanni
Vana narr!
Ütle talle, et ma ootan teda täna õhtusöögile.
Leporello
Olete hull, Jumal, vaadake!
Mulle näib, et näen ta silmi!
Ta võib kuulda, ta tahab rääkida...
Don Giovanni
Siis mine või ma tapan su!
Leporello
Rahunege, juba kuuletun!
Nr. 22 Duett
Oo, te ülilahke
suur komtuur!
(Don Giovannile)
Isand! Mu süda väriseb,
ma ei suuda jätkata!
Don Giovanni
Jäta see jamps või ma torkan
selle mõõga sulle rindu!
Leporello
Milline totter olukord!
Olen hirmust kange!
Don Giovanni
Milline lõbus meelelahutus!
Las väriseb hirmust!
Leporello
Oo, suursugune kuju
nagu marmormonument...
(Don Giovannile)
Ah, vaadake, isand,
kuidas ta jälgib meid!
Don Giovanni
Sa sured!
Leporello
Ei, ei, oodake!
(Kujule)
Härra, mu isand,
mitte mina,
ta tahab teiega õhtustada...
Kui jube!
Oh, taevas, ta noogutas!
Don Giovanni
Sa oled üks igavene tola!
Leporello
Vaadake, vaadake!
Don Giovanni
Ja mida ma vaatan?
Leporello
Oma marmor peaga
(imiteerib kuju)
ta teeb niimoodi!
Don Giovanni
Vastake,
kui suudate,
(kujule)
kas tulete õhtusöögile?
Komtuur
Jah!
Leporello
Suudan end vaevu liigutada,
oo, Jumal!
Halastuse pärast,
lähme siit minema!
Don Giovanni
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Vanamees tulebki õhtustama!
Lähme ettevalmistusi tegema,
lähme siit ära!
Kaheteistkümnes stseen
Retsitatiiv
Don Ottavio
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Donna Anna
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Don Ottavio
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Donna Anna
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Don Ottavio
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Donna Anna
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Retsitatiiv
Don Ottavio
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Kolmeteistkümnes stseen
Nr. 24 Finaal
Don Giovanni
Laud on kaetud,
kõlagu ka muusika!
Kui ma oma raha kulutan,
tahan ma ka hästi lõbutseda! Leporello,
ruttu lauda!
Leporello
Olen valmis teenima!
Don Giovanni
Kuna, ma oma raha kulutan...
Leporello
Tubli! "Cosa rara!"
Don Giovanni
Kuidas sulle meeldib see ilus konstert?
Leporello
See on täesti teie vääriline.
Don Giovanni
Oh, mis maitsev roog!
Leporello
(Milline metsik isu!
Millised hiiglaslikud suutäied!
Ma lausa minestan!)
Don Giovanni
(Kuidas ma oma hävitustööd teen.
Nähes tuleb tal minestus peale!)
Liuad!
Leporello
Kohe!
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(Elagu "Tülitsejad")
Don Giovanni
Vala veini!
Oivaline punavein!
Leporello
(Selle faasanipalakese
tahan ma salamahti põske pista!)
Don Giovanni
(See lontrus õgib!
Teesklen, et ei näe.)
Leporello
Seda muusikat tunnen ma vägagi hästi...
Don Giovanni
Leporello!
Leporello
Mu isand!
Don Giovanni
Räägi selgelt, kelm!
Leporello
...verejooks ei lase mul rääkida!
Don Giovanni
Väiksid siis veidi vilet lüüa, seni kuni ma söön.
Leporello
Ma ei saa!
Don Giovanni
Miks?
Leporello
Andke andeks, teie kokk on nii suurepärane,
et ka mina tahtsin pisut maitsta...
Don Giovanni
Minu kokk on suurepärane,
või tema tahtis ka maitsta!
Neljateistkümnes stseen
Donna Elvira
Tahan viimast korda oma armastuse jõu
sinuga proovile panna!
Ma ei tuleta enam meelde su pettusi,
vaid annan sulle andeks!
Don Giovanni ja Leporello
Mis nüüd?
Donna Elvira
Sulle ustav ja rõhutud hing
ei palu sult mingeid vabandusi!
Don Giovanni
Mis üllatus! Mida te tahate?
Kui te ei tõuse ei jää ka mina püsti!
Donna Elvira
Ah, ära naera mu mure üle! Ära pilka!
Leporello
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Don Giovanni
Mina ja naeran su üle? Pilkan?
Mida sa tahad, mu kullake?
Donna Elvira
Et sa muudaksid oma elu!
Don Giovanni
Braavo!
Donna Elvira ja Leporello
Sa reetlik, truudusetu!
Don Giovanni
Lase mul süüa ja kui tahad söö
koos minuga!
Donna Elvira
Jää siis, metslane, oma pahede sopamülkasse,
sa alatuse õudseim näide!
Don Giovanni
Elagu naised!! Elagu hea vein!
Inimkonna kroonija uhkus!
Leporello
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Don Giovanni ja Leporello
Mis jube kisa see on?
Don Giovanni
Mine vaata, mis seal oli!
Milline põrgulik kisa!
Leporello, mis seal on?
Leporello
Ah, härra! Halastuse pärast,
ärge minge sinna välja!
Kivist mees...üleni valge...
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Kuidas ta sammub.
Tümps, tümps...
Don Giovanni
Ma ei saa su plärast aru!
Leporello
Tümps, tümps...
Don Giovanni
Sa oled tõepoolest arust ära!
Leporello
Kuulake!
Don Giovanni
Keegi taob!
Leporello
Ma kardan!
Don Giovanni
Tee lahti!
Leporello
Ah!
Don Giovanni
Ogar!
Ma lähen ise avama!
Leporello
Ma ei suuda seda näha,
poen peitu!
Viieteistkümnes stseen
Komtuur
Don Giovanni! Sa kutsusid mind õhtusöögile
ja ma tulin!
Don Giovanni
Ma poleks seda iialgi uskunud!
Kuid ma annan oma parima.
Leporello, veel üks
õhtusöök!
Leporello
Oh, isand! Oleme kadunud
Don Giovanni
Mine, kas kuuled!
Komtuur
Pea kinni!
See ei söö enam surelike toitu,
kes on maitsnud taevaseid roogi.
On tõsisemaid asju kui see...
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Leporello
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Don Giovanni
Ütle, mida sa tahad!
Komtuur
Kuula mind, su aeg on otsas!
Don Giovanni
Räägi! Ma kuulan sind!
Komtuur
Sa kutsusid mind õhutsöögile, küllap teadsid, mida teed.
Vasta mulle... Kas sina tuled minuga õhtustama?
Leporello
Oh, ei! Tal pole aega!
Don Giovanni
Argpüksiks ei saa mind iialgi kutsuda!
Komtuur
Otsusta!
Don Giovanni
Olen jub otsustanud.
Komtuur
Sa tuled?
Leporello
Öelge ei!
Don Giovanni
Ma ei karda sind! Ma tulen!
Komtuur
Anna selle peale oma käsi!
Don Giovanni
Siin see on! Oh, õudust!
Komtuur
Mis sul on?
Don Giovanni
Mis jäine külmus see on?
Komtuur
Kahetse pattu, muuda oma elu! On veel viimane hetk!
Don Giovanni
Ei, ei, ma ei kahetse,
kao siit!
Komtuur
Kahetse, lurjus!
Don Giovanni
Ei, sa sõge vanamees!
Komtuur
Kahetse!
Don Giovanni
Ei!!
Komtuur
Jaa!!
Don Giovanni
EI!!
Leporello
Jaa!!
Don Giovanni
EI!!
Komtuur
Noh, sinu aeg on otsas!
Don Giovanni
Mis õudne hirmuvärin haarab hinge!
Kust ilmusid kohutavad kõrvetavad tulekeerised?
Deemonid
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See on alles algus! Tule!
Don Giovanni
Mis loomalik jõud rebib mu hinge?
Mis toimub mu sees? Missugune piin!
Oh, häda! Milline põrgu! Milline õud!
Leporello
Milline moondunud nägu! Ta on ära neetud!
Mis karjed! Mis kaebed!
Don Giovanni
Ah!
Leporello
Ah!
Viimane stseen
Donna Elvira, Donna Anna, Zerlina,
Don Ottavio ja Masetto
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Donna Anna
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Leporello
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Teised
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Leporello
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Teised
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Leporello
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Donna Elvira
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Teised
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Don Ottavio
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Donna Anna
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Don Ottavio
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Donna Anna
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Donna Elvira
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Zerlina ja Masetto
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Masetto
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Leporello
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Zerlina, Masetto ja Leporello
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Koos
Nii lõpetavad need, kes teevad halba!
Patuste surm on alati samasugune
kui nende elu! |
Tõlkes kupüürid |